MARIGA, Tutto sul "maratoneta-calciatore"
Molti addetti ai lavori lo considerano uno dei centrocampisti più promettenti per il futuro. Strano, per uno che viene da una terra che sforna grandissimi atleti, ma solo nel campo dell'atletica. McDonald Mariga è l'eccezione, il kenyota che ha preferito il pallone al tartan. Classe '87, è un interdittore che sa riproporsi bilanciando quantità e qualità. La sua carriera inizia in patria, prima nell'Ulinzi Stars, poi al Pipeline.
Nomi sconosciuti anche ai più accaniti appassionati di calcio, nomi che richiamano vagamente terre che sognano come miraggi il calcio che conta. Qualche volta, però, i sogni si avverano e Mariga passa in punta di piedi all'Enkopings in Svezia e poi al più quotato Helsingborgs: 14 reti in 24 presenze, una Coppa di Svezia e gol anche in Uefa. Niente male per questo gigante d'ebano, che aveva da poco varcato la soglia della maggiore età. Portsmouth ed Ajax premevano per averlo ma questioni burocratiche impedirono il suo trasferimento in terra d'Albione e Mariga passò al Parma nell'agosto del 2007. Una stagione di ottimo livello per il centrale kenyota, che Cagni considera la prima scelta per il suo centrocampo nella prossima stagione ma che Corvino reputa, allo stesso tempo, uno adatto alla Fiorentina Yè-Yè che è e che verrà.