MANCINI, Giovani devono poter sbagliare. Zaniolo...
Il ct azzurro Roberto Mancini ha parlato ai media presenti a margine del corso di aggiornamento professionale che si sta tenendo in queste ore a Coverciano:
"Volevamo fare qualcosa di diverso e divertente, con la fortuna di recuperare chi non avevamo a maggio. Tecnicamente parlano la stessa lingua e questo è un vantaggio. Ricambio generazionale? Ci vuole un po' di tempo. I giovani devono poter sbagliare in tranquillità. Bisogna inserirli velocemente. Siamo stati felici per Zaniolo che abbiamo chiamato quando nessuno conosceva. Contenti che Di Francesco lo faccia giocare. Cerchiamo di essere una squadra propositiva, che attacca e sa difendere. Siamo sulla buona strada: nel mondo non vedo fuoriclasse assoluti, tranne un paio. Anche le altre nazionali devono basarsi su altre cose. Trasformeremo in gol anche tutte le azioni che creiamo, prima o poi. Vialli? Ci parlo spesso, tra noi c'è un rapporto di quasi fratellanza. Sa che può contare su di me e viceversa, anche quando non ci sentiamo da tanto tempo. Europei? Dobbiamo essere pronti. Presentarci per essere una delle candidate a vincere, questo è il nostro obiettivo. Insigne? Fortunatamente ho trovato tanti giocatori bravi tecnicamente. Insigne è uno di questi. Fa parte del gruppo di giocatori dalle grandi qualità. Punte? Balotelli è un discorso a parte, lo sa anche lui. Gli altri fanno tanti gol in campionato. L'importante in una partita è averle le occasioni. Usciranno fuori anche i gol. Cori in Atalanta-Napoli? Ieri non è successo niente ed anzi è stata una bella partita, c'erano tanti tifosi allo stadio. Juve-Inter? Sarà una partita importante ma ne mancano ancora ventiquattro. Chiaro che se si arriva a febbraio così il campionato è chiuso ma la Juve oggi non può pensare che sia già finito".