MAI PIÙ DA SOLO
Siamo ai segnali o poco oltre. Ma quello che è apparso ieri nel derby fiorentino che gli oltre 4000 cuori viola si sono gustati al Franchi è che Delio Rossi, a prescindere dal modulo che deciderà di adottare per la sua Fiorentina, non vuole più vedere Alberto Gilardino lassù da solo a fare a sportellate con i difensori avversari. Nel primo tempo, quando il bomber di biella si è scatenato, è stato supportato da Alessio Cerci al suo fianco, non più confinato accanto alla linea del fallo laterale. Ad ispirare, Marchionni.
Un 4-3-1-2, dunque, verrebbe da dire. Un modulo che avrebbe non poche differenze rispetto al 4-3-3 che Mihajlovic aveva cavalcato per tutta la stagione. Il gioco sulle fasce calerebbe, a favore di inserimenti centrali e dialoghi stretti fra le due punte ed il trequartista di turno. Con questo schema offensivo, c’è da giurarci, tornerebbe utile alle sorti gigliate anche El Khouma Babacar, fino ad oggi costretto in Primavera. Anche il Tanque, se avrà trovato finalmente la miglior condizione, potrà candidarsi come aiuto-Gila in certe circostanze. Ma di base, i favoriti per fa coppia col numero 11 viola sono Cerci e Jovetic, i due più talentuosi, quelli che possono risolvere le partite.
Se invece Delio Rossi decidesse di utilizzare un modulo con maggior continuità e affinità con quello della precedente gestione tecnica, allora spazio al 4-3-2-1, che altro non sarebbe che una rivisitazione del 4-3-3. Dietro a Gilardino, infatti, ci starebbero Cerci e Jovetic. Importante sottolineare dietro, non larghi come punte esterne nei 4-3-3 classici. A ridosso per garantire palloni giocabili e per portare via gli avversari, in modo da massimizzare la finalizzazione in area di rigore di Alberto Gilardino.
Niente più solitudine la davanti, allora. Da sabato sera si cambia, e per cercare di risolvere i problemi sotto porta e di migliorare la mediocrità di un gioco che fino ad ora non è piaciuto a nessuno. Anche così, il Dottor Rossi, cercherà di curare una malaticcia Fiorentina. A prescindere dai moduli.