MAGGIO E' ANCORA LONTANO

22.02.2011 16:46 di  Cristina Guerri   vedi letture
MAGGIO E' ANCORA LONTANO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Tre mesi esatti alla fine della stagione. Tre mesi per capire cosa fare del domani. Se l'uomo giusto per la panchina della Fiorentina sarà ancora una volta Sinisa Mihajlovic, innanzitutto. Intanto, senza obiettivi concreti, con un campionato che rischia di chiudersi nel più triste anonimato, serve dare un senso alle ultime dodici partite. L'Europa, infatti, rimarrà solamente una fievole illusione nata dopo le illusioni del primo successo esterno conquistato col Palermo. Che fare, dunque? Si parla tanto della possibilità di vedere in campo una squadra con molti ragazzi della Primavera. Ipotesi che porterebbe sicuramente una ventata di aria fresca, ma che potrebbe allontanare ancora di più i tifosi viola. Va anche detto che quest'anno Mihajlovic è stato in grado di lanciare Camporese, forse l'unico giovane ritenuto pronto dal tecnico viola, che non si è mai lasciato impressionare dalla carta d'identità di un giocatore. Potrebbe invece essere la giusta occasione per Babacar, chiuso negli spazi dal peso di Gilardino. Dai giovani alle conferme pesanti.

Chissà, forse queste ultime partite serviranno alla proprietà per decidere se trattenere i big -come nella passata stagione- oppure rinnovare la rosa. Partendo da Gilardino. Richiesto dalla Juventus, il centravanti piemontese potrebbe anche essere ceduto per far spazio a giocatori più giovani e di buona prospettiva (vedi Funes Mori). Ci sono poi Vargas, Mutu e Montolivo. Il peruviano, che l'anno scorso era sul piede di partenza per Madrid, potrebbe ritrovare attraverso buone prestazioni la voglia di rimanere a Firenze con la consapevolezza di essere un giocatore fondamentale per la squadra. Capitolo Mutu. Quello tra il rumeno e la Fiorentina è sempre stato un rapporto di amore/odio. Chissà in quale condizione arriveremo a maggio, quando le due parte dovranno decidere se rinnovare o chiudere il rapporto. A questo punto, a primavera inoltrata, sapremo anche qualcosa in più sul futuro del capitano. Richiesto dalle squadre più forti d'Europa, Montolivo rimarrebbe a Firenze solo se il progetto della Fiorentina ritornerà a essere quello ambizioso delle passate stagioni. Intanto, maggio è ancora lontano...