LIVE DI FV, LE VOCI DEI PROTAGONISTI

22.00 Termina così la serata e inizia così il nuovo corso della Fiorentina di Sinisa Mihajlovic.

Resta sul palco solo Mihajlovic per il saluto finale. "La vera Fiorentina la vedremo a inizio campionato. Le squadre che scendono in campo per vincere vincono sempre, quelle che invece giocano per non vincere difficilmente arrivano al successo. Io scenderò in campo con l'intenzione di vincere, sempre. Le critiche della città? Non ho paura di niente, sono pronto a tutto". 

Parla Jovetic: "Sto bene qui e spero di prolungare il contratto il prima possibile. Quanti gol farò il prossimo anno? Il più possibile. Non mi accontento mai. La partita più bella della stagione? La partita con il Liverpool, qui a Firenze".

Dulcis in fundo, il più chiamato, Stevan Jovetic. Parla Sinisa per lui: " Se andrà via? Lui andrà a Barcellona o Real Madrid, ma fra qualche anno".

E' giovanissimo, ma è già l'idolo di Firenze. Viene presentato così Babacar, emozionatissimo sul palco. "Sono contento di essere qui. Il mio rapporto con Firenze? E' difficile che mi riconoscano per strada, ci sono tanti africani in questa città. 

Dopo il terzino tocca al primo acquisto dell'era Mihajlovic, Gaetano D'Agostino. "Cercherò di impegnarmi per onorare questa maglia. L'impegno sarà massimo, sono prontissimo. A Firenze chiedo lo stesso affetto che ho ricevuto sin dai primi giorni da giocatore viola".

Tocca ora a Lorenzo De Silvestri. "Non vedevo l'ora di iniziare questa nuova avventura. Le voci sulla Nazionale? Per me è un sogno, ma dipende da come mi comporterò in campo. Insua? A Liverpool giocò bene, ma non è mio compito parlare di mercato. Il gol sbagliato contro la Roma? Non me lo ricordate, vi prego".

Presentato per primo l'allenatore in seconda, Dario Marcolin. Poi è il turno di Giulio Nuciari. Infine gli altri preparatori atletici. "E' colpa loro se i giocatori non corrono", scherza su il tecnico.

Prima della presentazione del suo staff, il serbo ha lanciato con il suo infallibile sinistro un pallone autografato ai tifosi. Il secondo l'ha calciato di destro, con la stessa precisione.

"E' l'avventura più importante della mia carriera, ci sono molte responsabilità. Non vedo 'ora di cominciare il lavoro. Sarà una stagione meravigliosa. Il modulo? Vediamo, l'importante è vincere. Se picchierò qualche mio giocatore? Se ce ne sarà bisogno... La squadra c'è, e con l'arrivo di D'Agostino avremo ancora più qualità. Se arriverà qualcun altro saremo contenti, altrimenti va bene così."

"Sono molto orgoglioso di essere il nuovo allenatore della Fiorentina. E' una grandissima squadra . Sono convinto che con l'aiuto dei tifosi arriveremo in Champions. Spero che ci stiano sempre vicini, nei momenti di gloria e nei momenti meno belli. tutte le squadre che verranno qui devono lottare contro tutta la città di Firenze" Queste le prime parole del tecnico.

21.30 E' appena arrivato Mihajlovic, accompagnato dal suo staff e dai giocatori. Il tutto  con in sottofondo l'inno della Fiorentina. Da segnalare anche un gruppo di tifosi  (un centinaio) venuti a contestare la tessera del tifoso. Ma anche per sostenere il tecnico serbo.

E' la serata dei saluti ai tifosi viola prima della partenza per Cortina, meta della prima fase di ritiro. Sarà la serata del neo tecnico viola Sinisa Mihajlovic che, insieme a Stevan Jovetic, Lorenzo De Silvestri, Gaetano D’Agostino e Khouma el Babacar renderanno omaggio al pubblico viola nella curva Ferrovia. Ad attendere tecnico e giocatori, per ora, circa 400 persone.