LEZZERINI VA NEL PALLONE, BERNA BRILLA MA NON BASTA.

24.11.2016 20:57 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
LEZZERINI VA NEL PALLONE, BERNA BRILLA MA NON BASTA.
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2016

LEZZERINI – La serata da titolare comincia malissimo, perchè in occasione del gol non è impeccabile sulla prima respinta ma soprattutto si fa bucare sotto le gambe da Shakhov per il vantaggio greco. Poco dopo deve ringraziare il palo sul tiro di Rodrigues, mentre sul secondo tentativo riesce a respingere. Va nel pallone nei primi minuti del secondo tempo regalando un pallone incredibile a Campos, buon per lui che sul suo cross Tomovic respinga il tiro a botta sicura di Rodrigues. Su terzo gol, almeno su quello, non sembra avere colpe. La continuità gli manca, eppure stasera non solo non sfrutta l'occasione, ma va pienamente nel pallone, 4,5.

TOMOVIC – Saltato secco da Rodrigues che sfiora il raddoppio dopo appena dieci minuti di gioco, non è esente da colpe nemmeno sul raddoppio. Si riscatta sostituendosi a Lezzerini ed evitando il terzo gol dei greci in apertura di secondo tempo ma poi la combina grossa nel finale non chiundendo a dovere l'azione dalla quale il gol vittoria del Paok. Beffardo, 5.

RODRIGUEZ – In affanno sul primo gol e sulla discesa di Rodrigues che conclude impegnando Lezzerini, non fa a tempo a chiudere su Rodrigues che offre l'assist per il 2-0. E' invece provvidenziale, nel secondo tempo, in chiusura sulla trequarti su una ripartenza greca. Da lui è lecito attendersi, come minimo, qualcosa di più, 5,5.

ASTORI – Anche lui è travolto dall'avvio arrembante dei greci, anche se regge la baracca più di altri nel primo tempo. Suo l'assist – pregevole - per il pareggio di Babacar oltre a un paio di buoni break nel secondo tempo. Conferma il buon momento, ma stasera là dietro non si salva nessuno, 5,5.

MILIC – In ritardo nella chiusura su Djalma Campos in occasione del secondo gol del Paok, ha i consueti problemi al momento del traversone. Deludente, 5.

Dal 5'st CHIESA – La prima occasione se la costruisce da solo dopo 10 minuti di gioco, è bravo a liberarsi palla al piede e anche a tirare nonostante il tiro finisca fuori non di molto. Ci prova, 6.

VECINO – Poco presente nella prima mezz'ora ha i suoi problemi anche nel fare diga come in occasione della discesa di Rodrigues. Non sembra propriamente a suo agio e tutta la manovra ne risente, 5,5.

BADELJ – Avvio sommesso, poi Babacar lo smarca ottimamente ma sull'uscita del portiere manda di poco fuori. Resta nel vivo del gioco senza impressionare più di tanto, 6.

TELLO – Nella prima mezz'ora di gioco si vede il giusto, poi si accende a poco dall'intervallo con una discesa conclusa con cross basso non sfruttato dai compagni. Rispetto a Empoli un passo indietro, 5,5.

Dal 36'st ILICIC – S.v.

BERNARDESCHI – Meriterebbe il gol del pareggio con l'unico tiro nello specchio, nei primi venti minuti, che rimbalza sulla traversa. Altrettanto bravo a offrire un pallone d'oro a Cristoforo che tira sula traversa, ha il grande merito di accorciare le distanze con un altro bel tiro dal limite. Nei primi minuti della ripresa, non contento, meriterebbe probabilmente anche un rigore. Il futuro sarà anche incerto come dice Sousa, ma il presente brilla come il suo talento, 7,5.

CRISTOFORO – Perde un brutto pallone sul quale riparte pericolosamente il Paok, poi centra la traversa sfiorando il pareggio (e forse riuscendo a trovare il gol, almeno a giudicare dal rimbalzo del pallone che sembra oltre la linea). Volenteroso, 6.

Dal 20'st SANCHEZ – Di testa, sugli sviluppi di un corner, manda a lato di poco, poi ci riprova con un tiro da fuori troppo centrale, 6.

BABACAR – Prova il tapin vincente dopo la traversa di Cristoforo ma Brkic devia in angolo. Bello, invece, il tacco che smarca Badelj in piena area di rigore. Più tardi non è preciso, in contropiede, nel tiro finale che allarga troppo. Ci vuole allora il pallone di Astori per trovare il gol e il pareggio in apertura di ripresa. In Europa resta centravanti di razza, 6,5.

SOUSA – Più di una sorpresa nell'undici iniziale, e non solo per la presenza di Lezzerini tra i pali. Il modulo è più o meno lo stesso, ma dietro a Babacar ci sono Tello, Bernardeschi e Cristoforo. L'avvio, però, è assai negativo, sia per il gol di Shakhov che per il palo di Rodrigues. I primi segnali di reazione si manifestano con le traverse di Bernardeschi e Cristoforo oltre ai tentativi di Babacar e Badelj, ma è ancora il Paok ad affondare il colpo con il raddoppio di Djalma Campos. Buon per lui che proprio Bernardeschi accorci le distanze. La squadra rientra dagli spogliatoi trovando il pari con Babacar ma rischia ancora moltissimo viste le incertezze di Lezzerini. Entra Chiesa al posto di Milic, poi Sanchez al posto di Cristoforo, infine Ilicic per Tello mentre le occasioni migliori arrivano con un colpo di testa di Sanchez e una punizione di Ilicic. La beffa è dietro l'angolo e si materializza con il gol vittoria di Rodrigues. La classifica del girone resta buona ma c'è da domandarsi perchè, di nuovo, l'approccio alle partite al Franchi sia così palesemente confusionario. Forse, alla vigilia delle partite, sarebbe meglio evitare di buttare benzina sul fuoco delle polemiche, fraintendimenti o meno, 5.