LE TAPPE DI UN 2023 DA CHAMPIONS
Vincenzo Italiano lo ha definito "incredibile" e francamente non ci sono molti altri aggettivi per descrivere il 2023 della Fiorentina, che dopo un 2022 concluso non nel migliore dei modi, si è alzata sui pedali, ha messo la marcia morbida e ha iniziato a macinare tappa su tappa, conquistando 70 punti in 41 partite di campionato, segnando la bellezza di 109 reti e mettendo nel mirino la Champions League.
Dopo un gennaio non irresistibile la svolta è arrivata il 16 febbraio in Portogallo, più precisamente a Braga: quello 0-4 maturato a domicilio della "Roma portoghese" non solo mise in ghiaccio il passaggio del turno ma diede il via ad un periodo di forma che portò a 14 risultati utili consecutivi, tra cui le vittorie in campionato contro Milan e Inter, l'andata della semifinale di Coppa Italia contro la Cremonese e i passaggi del turno in Conference contro Sivasspor e Lech Poznan. La seconda tappa, cruciale, nel 2023 viola è stata la partita di Basilea, in particolare l'1-3 siglato da Barak al 129' minuto dei tempi supplementari che regalò ai gigliati la finale di Praga.
Il mese di giugno, poi, è stato una girandola di emozioni contrastanti: se in campionato le vittorie con Roma e Sassuolo misero in cascina l'ottavo posto e quindi la possibilità di un probabile (poi divenuto certo, il 28 luglio) ritorno in Conference League per la penalizzazione della Juventus, le due finali hanno rappresentato due cocenti delusioni per tutti i tifosi, con le sconfitte all'Olimpico contro l'Inter e a Praga contro il West Ham.
Ciò nonostante la squadra si è compattata, dal mercato sono arrivati giocatori importanti come Parisi e Arthur, l'attacco è stato rivoluzionato e, soprattutto, la società non ha ceduto alle lusinghe della Premier per Nico Gonzalez, mettendo l'argentino al centro della Fiorentina del futuro con un nuovo, ricco, contratto e affidandogli la maglia numero 10. Un riconoscimento a cui Nico ha risposto presente, riuscendo a trovare - nella prima parte di questa nuova stagione - una continuità realizzativa che non aveva mai avuto, fino ad arrivare alla quarta tappa del viaggio: la vittoria al Maradona contro il Napoli. Imporsi in modo così netto, in casa dei Campioni d'Italia, ha dato a Biraghi e compagni una consapevolezza diversa, che di fatto ha messo i Viola nella lista delle squadre a caccia dell'Europa dei grandi.
La quinta, ed ultima tappa, infine, è stata la grande ribalta ottenuta nel corso di quest'ultimo mese di dicembre: 13 punti in 5 partite di campionato con 4 clean sheet, la conquista di un primo posto nel girone di Conference che permetterà a Italiano di godersi i playoff della competizione comodamente seduto sul divano di casa e la conquista dei quarti di finale di Coppa Italia. Una serie di risultati che ha permesso ai viola di concludere questo 2023 in piena zona Championse di rivolgersi all'anno nuovo con i migliori propositi possibili. La Grand Boucle è ancora lunga, ma la Fiorentina ha trovato un ritmo di pedalata che dà ai tifosi la licenza di sognare in grande.