LE PAGELLE, Standing ovation per Mutu
FREY – Soltanto cinque minuti di gioco per dimostrare subito grande attenzione e reattività sul tiro di Kovermans. Non bastasse si toglie lo sfizio di parare un rigore, per rinverdire la tradizione di Liverpool, che abbatte definitivamente gli olandesi. Il vero olandese volante...7.
JORGENSEN – Ordine e disciplina tattica, senza dimenticare mai la profondità. Quando gli olandesi provano a farsi vivi in avanti è sempre in anticipo. Indispensabile, 6,5.
UJFALUSI – Kovermans è un bruttissimo cliente, ma tiene botta. Bravo in chiusura anche su Bakkal. Grande esperienza nella gestione del pallone e nelle ripartenze. Maestoso, 7.
GAMBERINI – Ha sulla testa il primo pallone buono per realizzare, ma manda largo. Provvidenziale in avvio di ripresa nell'anticipo su Kovermans. Statuario, 7.
GOBBI – Consueta propensione alla spinta e precise chiusure in fase difensiva. Prezioso, 6,5.
LIVERANI – E' il faro, e non solo per il gioco. La squadra fa riferimento a lui anche per una questione di carattere e personalità. Fratello maggiore, 6,5.
DONADEL – Perde Menez a metà campo e paga con un'ammonizione il fallo prolungato. E' comunque una gara che gli si addice e non tira mai indietro la gamba. Gladiatore, 6,5.
MONTOLIVO – Particolarmente ispirato per tutto il primo tempo, costringe la retroguardia a una chiusura a dir poco insidiosa. Gioca a tutto campo recuperando decine di preziosi palloni. Spettacolare la conclusione che costringe Gomes al miracolo per deviare in angolo. La sfida si ripeta allorquando il portiere brasiliano chiede aiuto alla traversa per salvarsi sul suo pallonetto. Alla Gerrard, 7,5.
SANTANA – L'approccio alla gara sembra buono. Più pratico del solito, gioca un primo tempo ordinato. Sfortunatissimo quando trova la porta ma un difensore avversario respinge. Bene anche in fase di copertura quando sostiene Jorgensen. Progressi confortanti, 6,5.
Dal 32'st KUZMANOVIC – S.v.
MUTU – Irritante il giallo che gli viene sventolato davanti per una simulazione vista soltanto dal direttore di gara. Non si scompone e continua a giocare come sa, fino a quando indovina la punizione della vita per l'uno a zero viola. Micidiale quando dal limite raddoppia sulla respinta di Gomes. Nel finale gioca anche in copertura a coronamento di una prestazione stratosferica. Standing ovation, 8.
Dal 40'st OSVALDO – S.v.
PAZZINI – Ci prova fin da subito, persino con deviazioni acrobatiche. Spreca un'occasionissima calciando senza angolare appena dentro l'area. Qualche errore di troppo che il compagno di reparto, Mutu, non manca di sottolineare. Nel secondo tempo non è fredo sotto porta, buon per la Fiorentina che quel pallone finisca poi sui piedi di Mutu. Però non si deprime e sfiora il palo più lontano dopo una bella azione personale, salvo realizzare su tocco del rumeno in offside. Il suo primo gol in Uefa è soltanto rimandato...6.
Dal 27'st VIERI – Un'unica palla giocabile che manda alta sopra la traversa da posizione ravvicinata. Troppo poco, comunque, per essere valutato a dovere. S.v.
PRANDELLI – Sarà solo un caso, ma nella gara più importante dell'era Della Valle. schiera Ujfalusi centrale. I suoi cominciano come vorrebbe, con buona grinta e personalità. Col passare del tempo la Fiorentina fa ancora meglio, fino a passare in vantaggio finalmente su punizione. Nel secondo tempo le cose migliorano ulteriormente con il raddoppio di Mutu, ma la squadra gioca magnificamente e meriterebbe di chiudere il conto con largo anticipo. Se i tifosi fanno la ola a ogni tocco di palla, è anche e soprattutto merito suo. Alla conquista dell'Europa, 8.