LE PAGELLE, Montolivo formato Mundial

06.12.2009 16:52 di  Marco Gori   vedi letture
LE PAGELLE, Montolivo formato Mundial
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Frey: mai impegnato nel primo tempo, si fa trovare pronto al 65’ sull’insidiosa conclusione di Tiribocchi: normale amministrazione - 6

De Silvestri: grande spinta sulla propria fascia di competenza, mette in serio imbarazzo sia Peluso che Ceravolo. Mette in mostra tutte le proprie doti atletiche quando c’è da rientrare. A volte un po’ troppo irruento: bulldozer 6,5

Dainelli: guida la difesa senza troppe apprensioni. Dà sicurezza al proprio reparto quando, a metà, ripresa, l’Atalanta prova a spingere: sicuro - 6

Kroldrup: baluardo quasi insuperabile, si rende spesso pericoloso anche in fase offensiva. Un pensierino al rinnovo? - 6,5

Pasqual: finalmente pare funzionare l’intesa con Vargas sulla sinistra, che nel finale del campionato scorso si rivelò determinante per la cavalcata dei viola verso la Champions. Rigenerato - 6



Donadel: Canta e porta la croce, rubando preziosi palloni a centrocampo e proponendosi, a volte anche in maniera convincente, in fase offensiva: non fa rimpiangere Zanetti 6,5

Montolivo: continua la sua impressionante fase di crescita; lotta su ogni pallone, guida il centrocampo gigliato e, finalmente, verticalizza: messaggio a Lippi - 7,5

Santana: buon primo tempo in cui ha in più occasioni la possibilità di andare in rete, meno efficace nella ripresa: generoso - 6

Jovetic: dopo un inizio un po’ titubante prova ad innescare il turbo e tutta la squadra ne beneficia. buon rientro - 6,5. Dal 50' Jorgensen: ci mette grande impegno ma il passo non è più quello di una volta, anche se risulta determinante nell'azione del gol di Gilardino: generoso - 6

Vargas: inarrestabile come al solito sulla fascia; sempre pericoloso sui calci piazzati e non solo, come in occasione del gol del vantaggio gigliato: insostituibile - 7. Dall’80’ Gobbi: SV

Gilardino: partita di grande sacrificio. Non sono molte le palle giocabili che gli giungono ma usa tutta la sua classe per sfruttarle al meglio. E al primo grave errore della difesa bergamasca non perdona: implacabile - 7