LE PAGELLE: JOVETIC UN FANTASMA, I VIOLA UN DISASTRO
VIVIANO – Incerto su un retropassaggio di Roncaglia che non è il massimo, al contrario molto tempestivo nell'uscire su Vucinic liberato a sorpresa da Pirlo. Risponde presente anche sul tiro velenoso di Lichtsteiner, ma il tiro di Vucinic che vale il vantaggio bianconero non sembra così angolato. Buon per lui che il montenegrino non sfrutti l'erroraccio di Rodriguez e gli spari addosso, ma su Matri c'è poco da fare. Rispetto al resto della squadra dimostra non avere l'elettroencefalogramma piatto e rimedia il giallo su Lichtsteiner. Quanto sentiva questa gara, e come l'ha giocata, l'hanno visto tutti, 6.
RONCAGLIA – Un po' in affanno nei primi minuti e un retropassaggio che mette in difficoltà Viviano. Ancora peggio nel mettere, di testa, Vucinic in condizione di concludere a rete. Cambia poco nella ripresa e dopo 3' minuti dalla sua parte la Juve si rende di nuovo pericolosa. Con la testa altrove, 4,5.
RODRIGUEZ – Tutto bene fino alla mezz'ora quando si fa soffiare il pallone da Vucinic in modo inaccettabile, da ultimo uomo, e per un dribbling di troppo. Sorpreso anche lui dall'assist di Vidal per Matri regala anche nel secondo tempo un bruttissimo pallone alla Juve che non concretizza. E sempre su Matri è in ritardo quando il bianconero manda a lato il possibile 3-0. Come tanti compagni, oggi non è lui, 4,5.
SAVIC – Un numero in mezzo a due avversari con tunnel a impreziosire la giocata. Resta il più sicuro dei suoi anche se entra morbidissimo su Vidal che non lo vede e lo salta nel gol del raddoppio. Lascia dopo un primo tempo non indimenticabile, ma nemmeno così negativo, 5,5.
Dal 1' st TOMOVIC – Completa una retroguardia che, stasera, perde acqua da tutte le parti. 5,5
CUADRADO – Primo spunto dopo 2' con dribbling sull'esterno del campo e a seguire tentativo di traversone non intercettato da nessuno. Cala vistosamente con il passare del tempo, forse per stanchezza, forse per i falli che subisce e che Mazzoleni raramente sanziona. Al contrario, in apertura di secondo tempo, il giallo lo rimedia lui per fallo su De Ceglie. Autonomia limitatissima, 5.
ROMULO – Comincia bene recuperando un paio di palloni preziosi, ma perde Marchisio ben innescato da Pirlo che però non trova nessuno sul suo rasoterra. Fa quel che può, al solito, ci prova anche da fuori con scarsissimi risultati. Difficile, comunque, potersi aspettare di più, 5,5.
PIZARRO – Gli uomini di Conte raddoppiano ogni volta che si ritrova il pallone tra i piedi e ha meno spazio rispetto al solito. Coincidenza o meno, quando è a bordo campo Vucinic scaglia in rete l'uno a zero bianconero. Nel secondo tempo, se possibile, va peggio con i bianconeri che lo anticipano di continuo. Con il giallo finale entra in diffida e completa il disastro odierno, 5.
BORJA VALERO – Svaria da destra a sinistra scambiandosi di ruolo anche con Romulo, ma gli attaccanti sono sempre lontani e sul gol del vantaggio della Juve lascia troppo spazio a Vucinic che conclude a rete. Da solo non può bastare, 5,5.
PASQUAL – Poca spinta, fosse solo perchè dalla sua parte c'è Lichtsteiner, ma anche in copertura si fa saltare troppo facilmente da Vidal che serve a Matri il pallone del raddoppio. Anche lui, nel secondo tempo, si arrende, 5.
TONI – Buona la sponda nei primi minuti in area di rigore a favore di Jovetic che si allunga troppo il pallone, ma è l'unica cosa che riesce a fare tra una spallata e l'altra di Barzagli. Palloni giocati pochissimi, traversoni ancora meno. Dimenticato in attacco, 5,5.
Dal 11'st EL HAMDAOUI – Entra in una Fiorentina rivista con il modulo del 4-3-3 e arriva al tiro in un'unica circostanza. Nemmeno superman, oggi, avrebbe cambiato volto a questa Fiorentina, 6.
JOVETIC – Avvio fatto di grinta e agonismo ma con poca precisione quando tira e quando stoppa in area su invito di Toni. Più bravo quando costringe a Buffon a respingere di piede il suo rasoterra, ma più in generale conferma la sensazione di essere imballato e in grossa difficoltà a saltare l'uomo. Invisibile nel corso della ripresa lascia a un quarto d'ora dalla fine sotto i fischi dei tifosi che lo avrebbero voluto in bianconero. Un grosso, deludente, passo indietro dopo il gol di domenica scorsa. Su questa squadra, che lui dovrebbe trascinare, aleggia il suo fantasma, 4,5.
Dal 30' st LJAJIC – Bella solo la serpentina nel finale. S.v.
MONTELLA – Formazione confermata con Toni al fianco di Jovetic e Romulo nel ruolo di Aquilani e Migliaccio entrambi squalificati. Nei primi 10' i viola riescono anche a rispondere alla Juve, ma dopo il gol di Vucinic si squagliano, e JoJo non fa niente per caricarsi sulle spalle la propria squadra. Nell'intervallo ci si attenderebbe un cambio in attacco, invece toglie Savic per Tomovic. Nemmeno il 4-3-3 finale con El Hamdaoui e Ljajic cambia nulla e, anzi, la ripresa è peggiore del primo tempo. Nella gara più sentita, un buco nell'acqua, 5.