LE PAGELLE, JoJo-Vargas incontenibili, Dona alla Melo
FREY – Due minuti ed è subito miracoloso sulla spizzata di Cassano respinta d'istinto. Concede il bis su Pazzini stoppando il suo tiro come nemmeno in NBA accade, e respingendo poco dopo la conclusione da fuori dell'ex viola. La solita certezza, 7.
COMOTTO – Cresce alla distanza facilitato anche dalla serata positiva, sulla sua corsia, di Marchionni. Lascia il campo per problemi fisici. Positivo, 6
Dal 18' st JORGENSEN – Versione terzino destro, presidia la sua zona di competenza, 6.
KROLDRUP – Comincia malino, regalando un pallone a Cassano che poi finisce a terra in area di rigore. Ha i suoi grattacapi nel tenere d'occhio anche Pozzi, ma tutto sommato se la cava, 6.
GAMBERINI – Fra Cassano e Pazzini, soprattutto nei primi venti minuti, ha il suo bel da fare ma regge bene. Sicuro, 6.
GOBBI – Bello lo spunto che libera Gilardino a tu per tu con Castellazzi, ma il suo primo tempo è costellato di errori evitabili. Senza infamia e senza lode, 6.
DONADEL – E' sua la prima conclusione a rete, tiro centrale che non impensierisce Castellazzi. Gioca a tutto campo, quando deve ripiegare si fa sempre sentire e spesso e volentieri prova la botta da fuori. Il tutto senza dimenticare la marcatura stretta su Cassano. L'erede di Felipe Melo, 7,5
ZANETTI – Soffre moltissimo i ritmi vertiginosi tenuti dal centrocampo di Del Neri. Col passare del tempo trova maggiore dimestichezza. Ancora meglio nel secondo tempo quando sale in cattedra. Diesel, 6,5.
Dal 24' st MONTOLIVO – S.v.
MARCHIONNI – Nei primi venti minuti sembra accusare ancora i postumi di Roma, poi però estrae dal cilindro il cross giusto per Jovetic che realizza il vantaggio gigliato. Si ripete poco dopo pennellando ancora per il montenegrino che viene steso senza che per Morganti ci sia rigore. Spettacolare la conclusione dal vertice dell'area di rigore nella ripresa, sfiora di nuovo il gol di testa. Esce fra gli applausi meritati di tutto lo stadio. La migliore prova da quando è a Firenze, 7.
Dal 29' st SANTANA – S.v. (facendo finta di non aver visto il gol mangiato...)
VARGAS – Ci prova da fuori, mandando a lato, nel momento in cui i viola cominciano ad alzare la testa dopo il buon avvio doriano. In avvio di ripresa fa spellare le mani al “Franchi” con una serpentina e botta finale che costringe Castellazzi in angolo. Minuto 21 e sembra di rivedere il cross che è valso la vittoria sul Cagliari. Gilardino non perdona, ma che assist. Una spina nel fianco, 7,5.
JOVETIC – Ispira, con Gobbi, la prima occasione da gol della Fiorentina. Conferma il momento d'oro con il gol dell'uno a zero il cui merito va anche a Marchionni. Qualche minuto e meriterebbe il rigore di nuovo su assist di Marchionni. Nel finale di tempo sfiora il raddoppio rimediando solo l'angolo. Nel secondo tempo gode di maggiore spazio e se non fosse per il fuorigioco metterebbe Gilardino da solo davanti al portiere. Il resto sono colpi di genio che fanno sognare. Incontenibile, 8.
GILARDINO – Si divora un gol colossale al termine di un'azione spettacolare tutta di prima. Sembra accusare l'errore perchè nel primo tempo lo si vede poco. Potrebbe segnare nella ripresa ma sul tocco di Jovetic viene pescato in fuorigioco. Ti aspetti che, anche lui, possa avere una serata opaca e invece partecipa al replay del gol partita contro il Cagliari e timbra il cartellino. Implacabile, 7.
PRANDELLI – Davanti alla capolista deve rinunciare a Dainelli ma recupera Vargas. Si affida, dal primo minuto, a Jovetic tenendo Mutu in panca. Dopo un avvio difficile i suoi si sciolgono e trovato il gol giocano finalmente bene. Dopo l'intervallo la sua squadra continua a giocare con il giusto piglio e si merita il raddoppio. La risposta che serviva, 7.