LE PAGELLE, IL RISCATTO DI BORUC SALVA I VIOLA, LAZZARI...

20.12.2011 20:00 di  Tommaso Loreto   vedi letture
LE PAGELLE, IL RISCATTO DI BORUC SALVA I VIOLA, LAZZARI...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

BORUC – Graziato dalla traversa sul colpo di testa di Calaiò, avrebbe potuto fare poco vista la distanza ravvicinata. Resta inoperoso per quasi un'ora di gioco, ma sulla punizione velenosa di D'Agostino si fa trovare prontissimo. Stesso dicasi sul successivo tentativo di Calaiò neutralizzato con grande reattività. I due interventi in questione, di fatto, salvano la Fiorentina dall'ennesima sconfitta esterna. La sua impennata d'orgoglio dopo gli ultimi errori è merce rara nel gruppo viola, 7.

DE SILVESTRI – Primo tempo tutto sommato ordinato, ma su Destro rischia il rigore. Nella ripresa trova bene il fondo ma s'infortuna dopo pochi minuti e deve lasciare. Sufficiente, 6.
Dal 2'st ROMULO – Almeno regala qualche sorriso ai tifosi, come quando chiude bene sulla sinistra e subito dopo si fa pescare dalle telecamere a destra con un passaggio “no look”. Nel grigiore collettivo spiccano le sue scarpette colorate e il suo modo d'intendere il calcio cercando sempre il numero. Un artista per la Fiorentina di questi tempi, 6,5.

GAMBERINI – Nella prima frazione tiene bene la linea difensiva, in apertura di ripresa concede invece troppo spazio a Calaiò che manda a lato non di molto. In mischia sfiora il gol con Brkic che si oppone da due passi. Finisce sul taccuino dei cattivi per qualche colpo di troppo in mischia, ma non è una prova da buttare, 6.

NATALI – Si vede meno rispetto al compagno di reparto, ma anche perchè è meno impensierito dalle sortite senesi, e perchè gli riescono alcuni anticipi importanti su Calaiò. Un po' di sofferenza nel finale anche per lui, ma è su livelli accettabili, 6.

NASTASIC – Spostato a sinistra per sopperire ai problemi di Pasqual. Calaiò gli prende il tempo, buon per i viola che la traversa respinga il suo colpo di testa. Sarà un caso ma, poco dopo, l'attaccante finisce a terra per un intervento duro del serbo. Anche lui molto pericoloso sugli sviluppi di un corner nella ripresa, non è propriamente nel suo ruolo ma se la cava discretamente, 6,5.

MONTOLIVO – Torna titolare dopo l'assenza, pesante, nelle ultime gare. Dopo venti minuti, però, è costretto al giallo per arginare Brienza sulla trequarti. Col passare del tempo tende a spegnersi, e nel secondo tempo arriva anche qualche errore in fase d'appoggio e ripartenza. Indispensabile ma anche impalpabile, 5,5.

BEHRAMI – Parecchio dinamismo, un tentativo di conclusione e tanta corsa. Nel secondo tempo mette anche i brividi a Brkic, ma il suo tocco defilato finisce sull'esterno della rete. Alla lunga arriva il giallo per una chiusura difensiva, eppure anche stasera è l'unico a dare la sensazione di dannarsi l'anima. Predicatore nel deserto del centrocampo viola, 6.

LAZZARI – Difficile valutare il suo primo tempo, semplicemente perché non entra mai nel vivo del gioco. Nel secondo tempo identica impostazione, con qualche errore marchiano a guarnire l'ennesima prestazione particolarmente deludente. Parlare d'involuzione è volergli bene, 4,5.

CERCI  - Qualche spunto pregevole che gli consente di saltare spesso e volentieri il diretto marcatore, ma anche molta imprecisione negli appoggi successivi. Sul primo traversone a modo di Vargas non trova la deviazione di testa. E l'ultima occasione della gara, prima di uscire. Tutt'altro che irresistibile, 5.
Dal 17'st GILARDINO -  In teoria dovrebbe essere fresco e in grado di provare a pungere nella mezz'ora finale. In teoria. Perchè in pratica, al di là di una condizione sicuramente non ottimale, il pallone in area di rigore c'arriva poco, e quando c'arriva lui non c'è, 5,5.

VARGAS – Qualche sgroppata che non sortisce frutti e una conclusione debole dalla lunghissima distanza il bilancio del primo tempo. Nella ripresa sembra metterci qualcosa di più, incluso il traversone che Cerci non sfrutta. Resta un parente lontano del Vargas versione Champions, 5,5

JOVETIC – Torna a fare il centravanti e comincia con buona lena. Una conclusione larga e una punizione potente ma centrale sono il suo biglietto da visita. La migliore occasione, però, viene neutralizzata da un vero e proprio miracolo di Brkic che si supera sulla sua girata di prima intenzione. Regala l'ultimo brivido con un tiro alto sopra la traversa. Verrebbe quasi voglia di veder giocare solo lui, 6,5.

ROSSI – Tiene a riposo Pasqual per l'occhio nero post Atalanta, ma sopratutto lascia in panchina Gilardino proponendo Cerci dal 1' e JoJo in versione prima punta. La Fiorentina non cambia di una virgola rispetto a sabato sera, ed esclusa l'occasione di Jovetic, gioca un primo tempo a dir poco sonnolento. Nel secondo tempo la squadra sembra dare qualche timido segnale di risveglio e arrivano un paio d'occasioni da rete, oltre che le sostituzioni di De Silvestri e Cerci per Romulo e Gilardino. Al fischio finale porta a casa un punto striminzito e difeso da Boruc. In attesa di sapere il perchè della scelta di Gilardino (se c'erano problemi fisici o trattasi di scelta tecnica) resta l'occasionissima di Jovetic in una gara che ha visto il Siena più volitivo. Ed è davvero magrissima consolazione, 5,5