LE PAGELLE:CARRARO OCCASIONE SFRUTTATA,OK BABA
AVRAMOV – Mai impegnato, se si esclude un'unica parata su punizione dal limite. Rischia sul palo in avvio ma l'azione è viziata da fuorigioco. Per il resto serata sotto l'acqua. Potrebbe andare peggio, s.v.
DE SILVESTRI – Va quasi subito fuori giri, perchè la profondità la trova anche ma la precisione manca di brutto. Col passare del tempo ritrova le misure. Domenica servirà altro, 5,5.
Dal 17'st COMOTTO – S.v.
KROLDRUP – Il giro della fascia da capitano tocca anche il suo braccio. Ed è l'unica nota della serata, 6
FELIPE – Paradossale l'intervento su calcio d'angolo che, per poco, non costa l'autogol. Emblema della confusione che, evidentemente, prosegue. Esce zoppicando. Sotto tiro, 6.
Dal 26'st MASI – S.v.
GULAN – Figura nella distinta ma nulla più. Giusto una sgambata, 6.
BOLATTI – Che sia una Reggina immobile, o qualsiasi altro avversario di diverso spessore la sua flemma in mezzo al campo non cambia. Tantomeno il risultato della sua manovra. Nullo, 5,5.
ZANETTI – Un paio di appoggi completamente sballati sono un pessimo biglietto di visita al rientro dopo il lungo stop. La partita, praticamente, non c'è, lui non deve fare comunque gli straordinari, 5,5.
CERCI – Un po' come tutta la squadra aspetta un bel po' ad accendersi, poi però trova lo spunto giusto in apertura di ripresa, e il gol è pure bello. Così come non è male nemmeno l'iniziativa al limite dell'area con tiro parato. Ispirato, 6,5.
MARCHIONNI – Quaranta minuti in sordina, poi l'appoggio sul corner che vale il raddoppio della Fiorentina. Bene nella ripresa con un paio di incursioni fino a quando, giustamente, si risparmia, 6.
CARRARO – In campo a sorpresa si fa trovare pronto al limite dell'area ma spara centrale da buona posizione. L'invito per Babacar, però, è delizioso e la Fiorentina passa. Fra i più vogliosi ci riprova da fuori area ma il portiere dice no. Comunque sia, l'occasione l'ha sfruttata, 7.
BABACAR – Comincia malino, senza trovare la giusta posizione, poi però non si fa sfuggire l'occasione, persino facile, del primo gol. Esce dopo tre minuti nella ripresa per mantenersi a modo in vista della sfida con il Cagliari. La prima è andata, 6,5.
Dal 3'st SEFEROVIC – S.v.
MIHAJLOVIC – Sceglie la linea verde, pienamente. Perchè non solo si affida a Babacar, scelta forzata, ma prova anche Carraro al posto di Ljajic e rilancia Gulan a sinistra. In una gara soporifera la sua squadra passa grazie all'accoppiata Carraro-Babacar, poi passeggia sul velluto. Alcune risposte sono di certo positive, 6.