LE PAGELLE, Bolatti ok, regalo di Natali

FREY – Reattivo sulla deviazione volante di Maicon può fare ben poco sul vantaggio nerazzurro. Ottima la risposta anche sulla conclusione di Pandev da dentro l'area di rigore. La domenica sarda è già un ricordo, 6,5.

COMOTTO – Attento e grintoso su ogni pallone, disputa un buon primo tempo. Nella ripresa può tirare un po' il fiato visto che l'Inter spinge meno. Sufficiente, 6.

GAMBERINI – Si cominciano a rivedere gli interventi ai quali ci aveva abituato, l'esempio lampante è quanto stoppa Santon al limite dell'area. Male, invece, quando sbaglia su Pandev rimediando il cartellino giallo. Serve ancora un pizzico di tempo, ma la strada è quella giusta, 6.

NATALI – Tiene bene e argina Milito per più di mezz'ora. Poi, però, accade l'imprevidibile. Cicca il pallone che Balotelli raccoglie e porge a Milito per il gol dell'uno a zero. Distrazione fatale, 5.

PASQUAL – Gran parte dei traversoni arrivano dalla sua corsia (compreso quello a inizio gara che libera Montolivo in piena area di rigore) e spesso e volentieri nascono dai suoi piedi. Anche in fase di copertura si dimostra attento, seppure rimedi un giallo su Balotelli. Resta fra i più in forma del momento, 6,5.
Dal 37'st LJAJIC – Pochi minuti ma bastano, come a Cagliari, per continuare a intravedere grandi numeri. Crescerà, s.v.

BOLATTI – Non può e non dove strafare al suo esordio dal primo minuto. E infatti gioca senza fronzoli e con grande ordine in mezzo al campo. Sul finale del primo tempo ci prova da fuori area ma senza precisione. Subito calato nel ruolo, 6,5.

GOBBI – Francamente difficile valutare la sua ora di gioco, fosse soltanto perché di palloni ne tocca pochissimi senza di fatto entrare mai nel vivo della memoria. Assente ingiustificato, 5.
Dal 12'st JOVETIC – Sul traversone di Pasqual è tutto solo, ma conclude di testa senza imprimere forza al pallone. Sparacchia alto sugli sviluppi di un corner da buona posizione. Non incide più di tanto, 5,5.

MONTOLIVO – Potrebbe sfruttare meglio la prima occasione della gara, sul cross di Pasqual, ma perde il tempo buono per concludere a rete. Escluso l'errore gioca con grande spirito di sacrificio, dedicandosi più al lavoro oscuro che non a spunti individuali. Nella ripresa, invece, si fa notare di più in fase d'inventiva. Quantità su quantità, 6,5.

SANTANA – Un unico spunto in un'intera frazione di gioco costellata di errori e palloni malamente persi. Ti aspetti sempre, da un momento all'altro, che possa essere più sostituito che decisivo. Meglio non soffermarsi, allora, sul labiale al momento della sostituzione. Deludente, 5.
Dal 29'st MARCHIONNI – S.v.

VARGAS – Duello sudamericano contro Maicon che lo vede spesso arrivare al traversone. La mancanza di precisione più importante, tuttavia, è quella sul pallone mandato a lato dopo l'assist di Gilardino. Sarebbe stato il pareggio immediato dei viola. Ci riprova nella ripresa con una bomba da fuori che finisce larga. Sprecone, 5,5.

GILARDINO – Marcato a vista da Materazzi non ha grandissime occasioni. Ma il tocco per Vargas era illuminante e poteva essere sfruttato sicuramente meglio. Nella ripresa, se possibile, lo si vede ancora meno e, alla lunga, era inevitabile un periodo d'appannamento. Salvate il soldato Gila, 5,5

PRANDELLI – Stupisce tutti cambiando modulo. Piazza Gobbi a fare il terzo centrocampista con Santana preferito a Marchionni e Jovetic in panchina. La Fiorentina gioca bene, soffre inevitabilmente lo spessore dell'Inter, ma non demerita. E chiude il primo tempo sotto di un gol soltanto per l'errore marchiano di Natali. Prova a riequilibrare il partita con Jovetic per Gobbi e anche nel secondo tempo la sua squadra ha il pallino del gioco. E' una prova comunque positiva, quella della Fiorentina, e il risultato non è poi così brutto. Servirà vincere, è vero, ma giocando così...7.