LA TERZA VIA

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La Fiorentina si limita a fare da spettatrice in questa ultima giornata del girone d'andata della Serie A, visto che già da più di ventiquattro ore è stata presa la decisione, da parte delle autorità cittadine pescaresi, di rinviare la partita tra Pescara e Fiorentina, che avrebbe preso il via proprio in questi istanti. Domani dovrebbe arrivare la decisione finale della Lega Serie A sulla data definitiva del recupero. Ma nel frattempo tutto va avanti, e così i viola, oltre ad osservare le gesta delle proprie rivali nella corsa europea al campionato, ha anche il dovere di guardare agli impegni che arriveranno nel prossimo futuro. E il più ravvicinato si chiama Coppa Italia, più comunemente pensata come la terza via per raggiungere l'Europa.

Se il campionato è lungo, fitto di avversari insidiosi per la corsa alla qualificazione alle coppe europee, e l'Europa League, che vedrà i viola scendere in campo a febbraio contro il Borussia Moenchengladbach, è una competizione - e ne sanno qualcosa gli stessi sostenitori viola - lunga e molto complicata da vincere, la Coppa Italia rappresenta invece una strada più corta e percorribile per provare a qualificarsi alla prossima Europa League, sebbene decisamente in salita e non lastricata d'asfalto. Il primo avversario che si frappone lungo questo percorso è il Chievo di Rolando Maran, un nome peraltro chiacchierato per il futuro della panchina viola: squadra solida e con un'idea di calcio ben definita. Non uno sparring partner, insomma. Già dalla prima partita ufficiale della Fiorentina in questo 2017, mercoledì alle 17.30, si potranno cominciare a misurare le reali ambizioni della squadra di Sousa, e quanta fame abbia questo gruppo di raggiungere un traguardo che oggi sembra ancora molto lontano.