LA SOLUZIONE
La grana per Montella era già annunciata da tempo, ma l'allenamento pomeridiano di oggi ha confermato le previsioni negative. Con ogni probabilità infatti non ce la farà David Pizarro a prendere parte alla prima uscita in campionato della Fiorentina lunedì sera contro il Catania. Troppo, ancora, il dolore avvertito dal Pek al muscolo lesionato, il fastidioso obliquo interno per la cui completa guarigione ci sarà attendere ancora un po' (la schiena è sempre una zona molto particolare da curare e gli allenamenti personalizzati cui il cileno si è sottoposto in questi giorni potrebbero non essere sufficienti).
Spazio dunque agli esperimenti. Che questa volta, a differenza di Zurigo, saranno più complicati del solito, data la contemporanea assenza di Ambrosini (che deve scontare una giornata di squalifica per il rosso rimediato nell'ultimo turno del passato campionato) e la mancanza di un reale vice Pek che possa in tutto e per tutto sostituire il regista viola. Le strade che quindi Montella potrebbe seguire sono due: la prima, quella più semplice, potrebbe prevedere l'impiego dal 1' di Marko Bakic in una linea mediana del tutto speculare a quella ammirata a Villarreal, con Cuadrado e Pasqual sulle fasce e gli interni composti da Aquilani, il giovane montenegrino e Borja Valero. La seconda ipotesi invece - quella che ad oggi Montella sembra più intenzionato a praticare - dovrebbe vedere l'impiego di uno tra Borja ed Aquilani (favorito l'ex Roma) nel ruolo di mediano davanti alla difesa con Mati Fernandez piazzato al posto del numero 10.
Un'occasione sicuramente importante per il cileno, sul quale la Fiorentina ha deciso di puntare questa estate nonostante l'annata difficile di cui l'ex Sporting si è reso protagonista. Montella su tutti è infatti pienamente convinto di poter fare di Mati il vero craque della squadra e l'opportunità più ghiotta potrebbe già presentarsi lunedì sera.