LA SIGNORA IN VIOLA, Bentornato Luca...come ai bei tempi

Articolo di Sonia Anichini (La Signora in Viola)
17.09.2012 07:30 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
LA SIGNORA IN VIOLA, Bentornato Luca...come ai bei tempi
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E’ interessante constatare come il fair play finanziario della Fiorentina si sia esteso alla vita di tutti i tifosi viola. Va bene le nuove divise e le maglie coi colori storici, ma vuoi mettere rispolverare la vecchia maglietta di “Toni e fulmini? Non si spende, forse si puzzerà un po’ di naftalina, ma ci fa tornare ai bei tempi di Lucagol. Come se non bastasse, si avvera quello che tutti aspettavamo, noi e lui. Entra subito (così si può dire, visto che non ha ancora i 90 minuti nelle gambe) e dopo pochi secondi segna. Veramente il gol andrebbe dato per tre quarti a Jovetic, ma Luca si è fatto trovare lì dove deve essere un attaccante. Una immagine molto romantica della gara contro il Catania, sintomo di un amore ritrovato fra squadra e tifoseria anche grazie a questo “grande vecchio”.
In questa immensa gioia, stringe il cuore la dedica che Luca fa alla sua prima marcatura ufficiale con la Viola: “a chi c’è e a chi non c’è più” riferendosi ad un momento molto brutto della sua vita personale. L’abbraccio che vorremmo fargli è ancora più grande.
Abbiamo una riserva di affetto da devolvere ai nostri nuovi eroi che non vede l’ora di debordare ed avvolgerli. Non faremo fatica né attenderemo molto perché quello che il campo ci fa vedere, gara dopo gara, ci emoziona sempre più.
La consapevolezza che abbiamo un ottimo centrocampo (e Aquilani è ancora fuori) fa brillare gli occhi e quei due, Pizzarro e Valero, valgono da soli il prezzo del biglietto: classe allo stato puro al servizio della nostra Fiorentina.
La difesa è un muro capitanato da quell’icona, qual è ormai diventata, Facundo Roncaglia. Gli unici cori personalizzati che abbiamo sentito sono infatti risolti a lui e a Tonigol.
Continua imperterrito nelle marcature il nostro JoJo, facendo lievitare anche la gioia di tutti noi per la sua permanenza a Firenze. Immagino la felicità di ADV alla fine della partita: gli uomini su cui aveva puntato, quelli per i quali ha fatto lui il calciomercato, si sono rivelati determinanti e lo saranno sicuramente anche nel proseguo del campionato.
Archiviata la vittoria col Catania, ci attende la trasferta di Parma anche se siamo già tutti concentrati per La Partita del 25 settembre. Nei tutti posso includere anche DDV e le sue esternazioni contro la famiglia Fiat? Senza entrare nei meriti finanziari e politici, il risvolto calcistico è per noi implicito e, se permettete, esaltante. Come ciliegina sulla torta di questo splendido periodo, la sua presenza e quindi il suo ritorno in Quella gara sarebbe l’apoteosi.

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