LA MEGLIO JOVENTU'

30.09.2009 00:01 di  Marco Conterio   vedi letture
LA MEGLIO JOVENTU'
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Notti così entrano nella storia. Come quella di Wembley, come quella del silenzio di Batistuta al Camp Nou, come quella della rovesciata di Osvaldo. Notti magiche, notti viola. Una squadra probabilmente mai così, nella gestione Prandelli, forse neanche nel 4-1 contro la Roma. Perfetta. Stratosferica. Eccezionale. E senza il suo bomber principe, Gilardino, signori.

Steso il Grande Liverpool. Quello del miglior centrocampista e del miglior attaccante del mondo. Gerrard e Torres, che al cospetto di Montolivo, Zanetti, Dainelli e Gamberini, sono sembrati due giocatori qualsiasi. Così come i Reds, annichiliti, squadra terrena, scesa dall'Olimpo del pallone grazie alla grinta del centrocampo viola, alla spinta dei terzini, alla voglia degli esterni alti, grazie alla carica di Mutu ed alla solidità della retroguardia.

E poi Jovetic. Vent'anni a novembre, signori. Diciannove, quindi, roba da maturità appena messa in cascina. Invece raccoglie l'eredità dei grandi attaccanti viola e mette la sua firma nella storia della Fiorentina. Due gol a Reina. Due gol a Torres e Gerrard. Due gol al Liverpool. E chi se le dimentica notti così...