LA MAGLIA DELLA DISCORDIA, LA PAZIENZA È ORMAI FINITA

21.04.2016 12:30 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
LA MAGLIA DELLA DISCORDIA, LA PAZIENZA È ORMAI FINITA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Due indizi fanno una prova, si dice, e gli indizi che provano che la tifoseria viola ha perso la pazienza, o almeno è ai minimi termini in attesa di vedere cosa accadrà domenica con la Juve, sono tanti ormai. Il primo indizio è l'episodio di Empoli, quando la Fiorentina ha perso un derby al Castellani dopo venti anni, con i tifosi (quelli che erano andati, pur mancando lo zoccolo duro) che hanno respinto i giocatori dalla curva ospite a fine gara (alcuni li chiamavano a dire il vero). Il secondo indizio è l'episodio di ieri sera ad Udine, quando i tifosi hanno ributtato in campo la maglia di Gonzalo Rodriguez con il giocatore che, scappato subito via, probabilmente non se ne è neanche accorto. I tifosi in realtà hanno anche discusso tra di loro tra chi chiedeva ai giocatori la maglia e chi li respingeva visto che si trattava di una maglia non onorata. E in mezzo ai due episodi c'è anche il Franchi desolatamente vuoto in occasione dell'allenamento a porte aperte, quando c'erano appena 200 tifosi, segnale di una certa freddezza.

I tifosi, a dirla tutta, in questi mesi (quattro ormai) hanno giustificato in tutti i modi tecnico e giocatori, applaudendoli al Franchi e seguendoli in trasferta e cercando nello sciagurato mercato di gennaio la principale giustificazione a prestazioni incolori (colpa insomma della coperta corta) ma ora di fronte ad un'altra brutta figura inattesa per la differenza di valori in campo tra Fiorentina e Udinese (dopo i pari con Verona, Frosinone e Samp ovviamente) hanno perso la pazienza ma soprattutto le speranze di rivedere la squadra tanto bella applaudita fino a gennaio. Certo i tifosi che a fine gara fanno i selfie con l'allenatore non sono mancati neanche a Udine, ma la maggioranza è stufa dell'atteggiamento dei giocatori in campo e anche della loro gestione da parte del portoghese. Con la Juventus si parla anche di una coreografia, vedremo se i tifosi la confermeranno. Di sicuro la partita di domenica sarà l'ultima inizione di fiducia da parte dei fiorentini che, nel caso non venga ripagata adeguatamente dalla squadra, faranno sentire la loro voce magari con una contestazione.