LA GIUSTA DIMENSIONE

07.09.2015 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
LA GIUSTA DIMENSIONE
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

L'aiuto non può arrivare che dai conti, ovvero dai numeri. Le stesse cifre che nella loro freddezza hanno costretto la Fiorentina ad operare in un certo modo sul mercato, oggi forse possono aiutare a individuare la giusta dimensione della realtà viola. Fermo restando che il concetto appena espresso è da maneggiare con grandissima cura. Vista la centralità nel discorso generale (fosse solo per le ripercussioni sulle ambizioni) e la frequenza con la quale se n'è parlato negli ultimi mesi.

Montella, in effetti, sull'argomento non si è mai nascosto. E in particolare dopo la sconfitta interna in Europa League contro il Siviglia si fece sentire. Da allora è come se un po' tutti fossero alla ricerca della giusta dimensione della Fiorentina. Anche perchè di obiettivi, per una volta giustamente, se n'è parlato il meno possibile e perchè pure sul fronte delle previsioni future sembra proliferare più pessimismo che ottimismo.

Gioverà allora ricordare che dopo la finestra estiva la Fiorentina si assesta al settimo posto per monte ingaggi. Con un totale di 46 milioni lordi. Dietro a Juve, Roma, Milan (le prime con un totale di stipendi sopra i 100 milioniInter, Napoli e Lazio. I viola sono perciò davanti a Sampdoria, Bologna, Sassuolo, Genoa, Atalanta, Udinese, Palermo, Torino, Verona, Chievo, Empoli e Frosinone. Lo studio riferito ieri dalla "Gazzetta dello Sport" potrebbe già bastare a dare un'idea di quel che dovrebbe fare la squadra di Sousa.

Divertirsi nelle coppe, ma soprattutto pensare a confermare la permanenza (ormai stabile) in Europa. E' chiaro che, almeno sulla carta, l'obiettivo potrebbe essere proprio quello di centrare di nuovo l'Europa League, ma è altrettanto chiaro che qualsiasi cosa verrà in più sarà salutata con soddisfazione. A Sousa, soprattutto a lui, il compito di riuscirci confermando quelle potenzialità intraviste in lui fino a oggi. Cercando di restare in equilibrio, sempre e comunque, e al di là dei risultati (nel bene e nel male). E soprattutto nella giusta dimensione di questa Fiorentina.