L'UOMO DELLA RICOSTRUZIONE
Il dirigente della ricostruzione è stato scelto. Senza l'ufficialità, ma con voci e vocioni che danno per già firmato un contratto di tre anni con opzione sul quarto (clicca qui per leggere le anticipazioni di Firenzeviola.it), a Firenze è in procinto di arrivare Daniele Pradè. Un decennio passato nella capitale sponda giallorossa a sondare il mercato in clima di autofinanziamento, ovviamente a causa dei famosi debiti che hanno afflitto la Roma prima dell'arrivo degli americani, è l'ottimo biglietto da visita con il quale Pradè si è presentato davanti ad Andrea Della Valle. La proprietà viola cercava un dirigente con una buona esperienza, e che fosse completamente diverso da Corvino in quanto gestione delle risorse in casa Fiorentina e Pradè sembra proprio fare al caso dei DV.
La candidatura di Pradè è decollata subito dopo il no di Oriali, fino ad arrivare all'atterraggio definitivo nella giornata di ieri. Il diretto interessato ha continuato a rimabalzare le telefonate ai vari giornalisti fiorentini che intasavano le linee durante la mattinata, segno inconfutabile di un qualcosa che si stava per muovere. Le conferme non sono arrivate per vie ufficiali, ma l'annuncio dovrebbe ormai essere molto vicino.
Un Direttore Sportivo vincente, che negli anni passati alla Roma ha aiutato i giallorossi nel difficile compito di strappare lo scudetto alle strisciate del nord, vincendo anche due Coppe Italia e due Supercoppe. Un bottino che fa gola al solo pensiero, specialmente con l'idea che nei prossimi tre mesi la Fiorentina dovrà totalmente cambiare pelle. Se il dirigente azzeccherà la linea giusta, la piazza potrebbe finalmente tornare a sognare un futuro migliore dopo due anni di semi-anonimato.
Solitamente quando viene annunciato un nuovo Direttore Sportivo, l'investitura dell'allenatore è dietro l'angolo, ed in questo senso la candidatura di Ranieri è ancora la strada che appare più percorribile. Nelle ultime ore il West Bromwich Albiol sta cercando in tutti i modi di strapparlo alle grinfie dei Della Valle, ma è verosimile che se arrivasse una nuova chiamata in tempi brevi, il tecnico romano non ci penserebbe due volte e tornerebbe immediatamente in riva all'Arno. Outsider il solito Montella in rotta con la Roma e un Mazzarri sogno probabilmente destinato a rimanere tale.