L'ULTIMA PEDINA?
Sulla carta (ma soprattutto nella testa di Corvino), adesso in entrata ne mancherebbe appena uno. Ovvero il centrocampista, un giocatore di qualità e quantità che possa garantire a Paulo Sousa un ricambio adeguato per provare a competere sia in Italia che in Europa ad un discreto livello. Archiviata la pratica difesa (con Salcedo in arrivo questa sera e Tomovic convinto a restare a Firenze), adesso la Fiorentina è decida a chiudere nel giro di questa settimana anche il discorso relativo alla propria mediana dove, con l’ennesimo muro in direzione Roma per Borja Valero, dopo Sanchez Corvino è deciso a regalare a Sousa un’altra pedina che possa fungere da alternativa soprattutto quando inizierà l’Europa League.
I nomi nella testa del dg di Vernole sono tanti e quello che pare ormai assodato è che il profilo che il dirigente viola sta cercando porta ad un identikit di un mediano straniero, giovane ma che non gioca in Italia. Un mare magnum, oggettivamente. Anche se da ieri sera, nella tempesta di idee del “Corvo”, sembra tornata in forza la candidatura di Pedro Obiang, centrocampista spagnolo (di origine equatoguineana) dato oramai in uscita dal West Ham e ieri impiegato nella gara degli Hammers contro il Bournemouth appena due minuti sul finale di partita (nel corso dei quali si è fatto anche ammonire): un giocatore che poco ha da raccontare ancora alla Premier.
Ecco perché è probabile che nelle prossime ore la Fiorentina proverà a tornare all’assalto dell’ex Samp, per il quale il club londinese chiede - per cederlo a titolo definitivo - una cifra attorno ai 6 milioni di euro mentre i viola al momento sembrano orientati a lavorare ancora una volta sul prestito con diritto di riscatto, la stessa formula utilizzata per gli ultimi acquisti in ordine di tempo (Tello, Sanchez e Salcedo).