L'ORA DELLE CERTEZZE

31.03.2012 15:30 di  Marco Sarti   vedi letture
L'ORA DELLE CERTEZZE
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Mai banale Delio Rossi in sala stampa. Ecco, magari l'intrattenimento in sé non è dei migliori. Non è un Mourinho nè un Trap il nostro allenatore, e anche le conferenze di Mihajlovic erano sicuramente più vivaci e con qualche nota di puro colore in più. Come dimenticarsi i famosi ormai "Ljajic mangia troppa Nutella e sta troppo al computer" altrimenti che le dispute sugli abbigliamenti dei giornalisti in sala stampa. Delio non è così, Delio - come dice lui  - fa "l'allenatore e basta". Qualche risata c'è sempre comunque nonostante la situazione sia di difficoltà parallelamente alle difficoltà in classifica.

Per questo il ricorso all'austerity, in tutti i sensi, dal ritiro fino alle dichiarazioni, pare pratica assolutamente consigliabile, soprattutto con un Chievo Verona - squadra ostica - alle porte. Un Rossi apparso molto concentrato ha ribadito oggi le sensazioni respirate durante tutta la settimana, soprattutto in riguardo alla formazione da schierare domani. Largo all'esperienza, dunque, con Nastasic - definito comunque "il futuro della Fiorentina" - e gli altri giovani tra panchina e tribuna. Spazio invece a Marchionni, "ha giocato bene a Genova, ci sta che lo riproponga" e ai vari Vargas, Natali e Amauri, giocatori di esperienza e in grado di sfruttare ogni situazione di gioco a proprio vantaggio. A questo punto, salvo sorprese dell'ultimissime ore di ritiro, la formazione sembra già certa. Certezze che sembra avere non soltanto Rossi ma anche il gruppo, che con questo 4-4-2 e con questi ritiri sembra aver dato una piccola svolta - speriamo decisiva - a questo bruttissimo campionato.