L'IMBARAZZO DELLA SCELTA
Finalmente, dopo diverso tempo, Vincenzo Montella avrà veramente l'imbarazzo della scelta. Perché per quello che riguarda il campionato, al riparo al momento dai piccoli infortuni e dai paletti imposti dall'Uefa per le liste europee, gli uomini a disposizione per il reparto avanzato sono davvero tanti. Come forse mai lo era stato prima: Gomez, Babacar, Gilardino, Diamanti, Ilicic, Salah e, perché no, anche Joaquin (senza considerare gli infortunati Rossi e Bernardeschi). Un ventaglio di opzioni da far invidia a molte squadre, e dal quale partita dopo partita Montella dovrà essere maestro nello scegliere accuratamente.
Partiamo dalle certezze. Innanzi tutto, restando al presente (cioè alla gara di domenica contro l'Atalanta), sono due i dati che sicuramente aiuteranno il tecnico viola nelle scelte: il primo, riguardante Mario Gomez e la sua assoluta (e più che meritata) titolarità, ed il secondo inerente alla probabile indisponibilità di Mohamed Salah per ragioni di tipo burocratico (nulla di preoccupante, ad ogni modo). Col bomber tedesco sicuro al cento per cento di partire dal 1', i dubbi di Montella si concentreranno più che altro sul suo partner d'attacco (fermo restando la fiducia al 3-5-2), con Diamanti leggermente favorito dopo le due gare consecutive da titolare in quella posizione (contro Genoa e Roma in Coppa Italia).
Non è da scartare a priori, però, l'ipotesi Babacar, che scalpita in panchina nonostante la prova incolore fornita a Genova. E, come se non bastasse, a gara in corso Montella potrà contare anche su due carte come Alberto Gilardino, che ha già dimostrato di non aver perso il ritmo gara, e Josip Ilicic, il cui "recupero" è iniziato ufficialmente con i 20 minuti dell'Olimpico. Uomini, idee e soluzioni per risolvere il problema del gol mostrato dalla Fiorentina fino a questo momento. O meglio, fino al momento in cui SuperMario non ha deciso di tornare a fare il suo mestiere...
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