L'ANNO DEI BIG, Jovetic: la conferma del top player

FirenzeViola.it

Nell’estate 2012 la Fiorentina ha messo a segno colpi importanti: da Borja Valero a Pizarro, passando per Aquilani e Gonzalo Rodriguez. Tutti giocatori di caratura mondiale, che stanno portando la Fiorentina a lottare per un posto nell’Europa che conta. Tuttavia il colpo più importante non arriva dalla coppia Pradé-Macia, bensì dal patron viola Andrea Della Valle, che ha convinto a restare a Firenze Stevan Jovetic. Il talento viola in estate è stato corteggiato dai maggiori club europei, pronti ad offrire palcoscenici importanti ed ingaggi faraonici. Jovetic, che aveva rinnovato il contratto da pochi mesi, resta alla Fiorentina, convinto da Andrea Della Valle: il numero uno viola aveva infatti promesso di allestire una squadra competitiva, in grado di lottare per la Champions League. Promessa mantenuta, con la squadra di Montella che vola in campionato, al 3 posto con 35punti. Il 2012 di Jovetic è stato l’anno della consacrazione: assente per tutta la precedente stagione a causa di un lungo e brutto infortunio, Jo-Jo trascina la Fiorentina alla sofferta salvezza con  14 reti in campionato, record personale del montenegrino. Da ricordare sicuramente le reti segnare a San Siro contro il Milan ed all’Olimpico di Roma contro i giallorossi di Luis Enrique: in entrambe le occasioni sono arrivate due importanti vittorie esterne della Fiorentina, che di fatto le hanno permesso di salvarsi.

In questa stagione Jovetic è il capocannoniere della Fiorentina con 8 reti, nonostante il mese e mezzo di assenza per  un infortunio subito durante la gara con il Cagliari: un problema sottovalutato dallo staff medico viola, con Jovetic che ha subito una ricaduta costringendolo ad aumentare i tempi del recupero. Parte col botto JoJo, con una doppietta contro l’Udinese che regala la prima vittoria in campionato alla prima giornata. Nelle prime giornate Jovetic è una furia, segnando 4 reti in 4 giornate. Si ferma alla quinta, sbagliando un importante calcio di rigore che alla fine costerà la vittoria alla Fiorentina sul campo del Parma. In Fiorentina-Juventus, gara dominata dai viola per 90 minuti, viene fermato dalla traversa. Torna al gol nella gara interna con il Bologna, e si ripete con il Cagliari. Proprio contro i sardi il giocatore subisce un infortunio al muscolo soleo, che lo costringe a stare fuori per oltre un mese. Torna in campo il 16 dicembre contro il Siena, mentre una settimana più tardi, trascina la Fiorentina alla vittoria sul campo del Palermo, segnando una doppietta. Il modo migliore per far capire di essere tornato, pronto ad un 2013 da protagonista.