L'ALTRO ACQUISTO
Come ha detto Pradè ieri sera (LEGGI QUI), gli acquisti della Fiorentina nel mercato di gennaio saranno due. Il primo porta il nome di Mario Gomez, inseguito per quasi due mesi in estate e rimasto fuori dai campi per altrettanto tempo fin dallo scorso 15 settembre, e il secondo si chiama invece Josip Ilicic che dopo il tedesco è stato l'acquisto più dispendioso per la società viola nel corso dello scorso mercato estivo. E se relativamente al primo i discorsi, in queste ultime settimane, si sono sprecati, per quel che riguarda lo sloveno sono molti i temi che dovranno essere affrontati in merito alla sua collocazione in campo dal momento in cui potrà tornare in pianta stabile nella rosa gigliata.
L'ex Palermo, fin dal suo arrivo a Firenze, è sempre stato apostrofato come trequartista, anche se nei due moduli adottati da Montella, il 3-5-2 e il 4-3-3, questo ruolo non è presente, e allora ecco che qualcosa potrebbe cambiare, per favorire al meglio l'inserimento del numero 72 viola. Durante il ritiro di Moena, pochi giorni dopo l'ufficialità del suo trasferimento in Toscana, il tecnico napoletano lo aveva provato come interno di centrocampo, salvo poi dover fare i conti con le parole dello stesso giocatore che affermò di non gradire il nuovo ruolo. Ilicic si troverebbe a suo agio soprattutto nel modulo con le due punte, ma con il rientro di Mario Gomez lo spazio in campo per l'ex Palermo sarebbe ridotto, mentre con il 4-3-3 lo sloveno difficilmente potrebbe ricoprire il ruolo di esterno d'attacco.
Per il momento, ovvero nei giorni in cui il bomber tedesco dovrà ritrovare la forma fisica, lo sloveno potrebbe agire in attacco insieme a Giuseppe Rossi, anche per far metabolizzare il nuovo schieramento alla squadra in attesa del numero 33, ma successivamente Montella potrebbe pensare a nuove soluzioni tattiche per favorire l'inserimento di Ilicic all'interno della rosa gigliata, magari sorprendendo ancora una volta tutti con alcune novità che renderebbero la Fiorentina una squadra ancor più imprevedibile. L'ex aeroplanino nel corso della sua avventura in viola ci ha abituati a cambiamenti che hanno messo più volte in crisi le avversarie e la storia potrebbe ripetersi. Perché Ilicic è e sarà la nuova freccia nell'arco di Montella e in qualunque posizione del campo verrà schierato darà una grande mano alla Fiorentina per accorciare ancor di più in classifica rispetto alle prime tre posizioni della graduatoria.