L'ADEM RITROVATO

06.08.2012 00:00 di  Andrea Giannattasio   vedi letture
L'ADEM RITROVATO
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Arriva col sorriso sulle labbra, Adem Ljajic, in sala stampa. L'entusiasmo che in questi giorni sta pervadendo Firenze ha toccato sicuramente anche lui. Lui, proprio lui: il giocatore che più di ogni altro - quando mancano meno di 48 ore alla conclusione del ritiro estivo viola - ha convinto più di tutti sotto l'aspetto tecnico e comportamentale. Il ricordo della rissa con Rossi è ancora fresco, benché siano passati ormai svariati mesi.

Un Ljajic ritrovato dunque: un fantasista (ma guai a offrirgli il 10, come avvenuto ieri) che ieri ha deciso l'ultima amichevole estiva dei viola, sfruttando al meglio un assist al bacio di Jovetic, anch'egli sugli scudi per una partita come al solito brillante, impreziosita anche dalla fascia di capitano che il montengrino ha sfoggiato ieri per tutti i 90'. Due giocatori - JoJo ed Adem - che si cercano e si trovano alla perfezione, gabbando regolarmente le difese avversarie.

Ma la perla che ha regalato ai viola la vittoria contro l'Aris porta con sé ben più di un significato: è la consacrazione per Ljajic dopo tre settimane di lavoro intenso; è la riprova di un gioco che - almeno in fase offensiva - comincia a trovare una sua dimensione positiva; ed è anche, cosa fondamentale, un gesto tecnico che riavvicina definitivamente il talento serbo a Firenze, la città che lo ha fischiato per settimane e che invece ieri lo ha applaudito nel momeno in cui ha lasciato il campo. ''Offerte da altre squadre? Io sono un giocatore della Fiorentina'' ha dichiarato Ljajic, col suo sorriso, alla stampa. E allora ''ben ritrovato'', Adem.