KUBA, Pronto per giocare, farò gioire i tifosi

Giorno di presentazioni in casa Fiorentina: in sala stampa quest'oggi ha preso la parola Jakub Błaszczykowski, arrivato nell'ultimo giorno di calciomercato al posto del partente Joaquin. Queste le sue dichiarazioni:

Sulla scelta di Firenze: "Vorrei innanzitutto ringraziare la Fiorentina perché mi ha dato fiducia, spero di dimostrare sul campo il mio valore. Volevo cambiare società e la Fiorentina è la squadra più concreta che mi ha cercato più a lungo. Ora sta a me dimostrare quanto valgo".

Sul suo stato fisico: "La cosa di cui ho più bisogno ultimanente è quello di giocare, sicuramente ho giocato poco ma mi sento bene. Sono pronto a prendere parte alle partite, mi sento pronto. Mi sono allenato duramente, cercherò giorno dopo giorno di aiutare la squadra a vincere ma per adesso non parlo di successi qui".

Sul Borussia come modello da seguire: "Siamo partiti senza essere una squadra di prima fascia ma grazie al nostro lavoro e alla nostra mentalità siamo arrivati a contendere il titolo al Bayern. Klopp ci ha aiutato molto attraverso il suo lavoro. La passata stagione non è stata bella ma per una serie di motivi".

Sul calcio italiano: "Ogni campionato ha le sue caratteristiche specifiche: nelle mie esperienze ho imparato molto, sono certo di imparare in fretta perché non sono più giovane ed inesperto".

Sul perché vede la Fiorentina come un traguardo: "Sono particolarmente contento dell'accoglienza dei tifosi viola, mi rendo conto che devo fare ancora molto per dare gioia ai tifosi. I risultati arriveranno e ci porteranno a grandi successi. Voglio mostrare qual è il mio valore sul campo".

Sulle squadre che lo hanno cercato: "Di queste cose non mi interesso, lascio che sia il procuratore a gestire tutti questi aspetti".

Sui suoi infortuni: "Ho avuto un infortunio al ginocchio che mi ha compromesso la stagione, nel corso dell'ultimo ritiro ho avuto un problema al muscolo che ho superato dopo pochi giorni. Poi però ho deciso di proseguire in un'altra avventura".

Se si sente pronto di giocare sabato: "Sono pronto ma ogni decisione del caso verrà presa dal mister".

Sulla posizione in campo: "Preferisco giocare dove mi metterà il mister: nel calcio moderno si attacca e si difende tutti insieme".

Se si sente più centrocampista o attaccante: "Io sono Jakub Błaszczykowski, mi è difficile dire a chi sono simile: mi rimetto alle decisioni del mister, io farò del mio meglio per soddisfarlo".

Su Rafal Wolski: "Sì lo conosco, abbiamo giocato insieme nella Nazionale polacca. E' un ottimo giocatore ma ha bisogno di tempo per crescere".

Sul viola club Polonia: "Prima della conferenza sulla mia pagina internet ho visto segnalazioni di questo viola club: sono tanti i tifosi viola anche all'estero".

Sull'importanza della sua stagione in ottica Nazionale ed Euro2016: "Questa è una stagione importante per noi, vogliamo arrivare in tutti i modi a giocare l'Euopeo 2016".

Sulla sua venerazione per Papa Giovanni Paolo II: "Sono già stato in Vaticano, per noi polacchi papa Giovanni Paolo è stata una fonte di grande ispirazione: voglio portare con me la mia famiglia in Vaticano".

Su cosa conosce di Firenze: "Non conosco ancora bene la città, ma per quello che riguarda la Fiorentina ricordo molto bene Gabriel Batistuta che è stato un grande giocatore".

Sulle impressioni che gli ha dato Paulo Sousa: "Abbiamo avuto un primo contatto a Dortmund perche il mister ha seguito alcuni miei allenamenti là: posso dire solo cose buone di lui".

Su cosa conosce dell'italiano: "Mi impegnerò a studiarlo, per adesso conosco solo "buona sera" e forza viola".