KROLDRUP, Potevo lasciare Firenze ma...

Oggi, nella sala stampa di Cortina, si è presentato il danese Per Kroldrup. "Si respira un'atmosfera nuova nella squadra, una bella atmosfera. C'è un nuovo allenatore e tutti vogliono mettersi in mostra. Riguardo a me stesso, io vorrei giocare sempre ma tutti partiamo dallo stesso livello, mi dovrò impegnare al massino. Anch'io voglio mettermi in mostra, poi deciderà l'allenatore chi far giocare."

Sulla permanenza a Firenze: "Ammetto che volevo provare una nuova esperienza, ed avevo avuto anche altre offerte. Poi ho deciso di rimanere a Firenze, perchè ho tanti amici, sto bene a Firenze".

Sull'impatto con Mihajlovic e le differenze con Prandelli: "Prima di venire quì non l'avevo sentito, non lo conoscevo. Si capisce che è uno diretto, ha passione, gli piace fare questo lavoro. Posso dire che sui calci piazzati ci allenavamo anche con Prandelli, ma con Mihajlovic...ancora di più."

Sull'esperienza mondiale: "Esperienza fantastica, un sogno. Tutta bella gente, allegra, un'aria meravigliosa. Avrei preferito disputare un mondiale in Europa, magari quello del 2006. Comunque ripeto esperienza irripetibile".

Sulla tattica: "Il mister vuole attaccare, vuole vincere, vuole andare sempre avanti. Il mister vuole un calcio offensivo, non dobbiamo aspettare l'avversario. Il mister ha una grande mentalità. Lui farà bene, noi tutti faremo bene".

Sul rendimento della stagione scorsa: "Benissimo finchè siamo rimasti in Champions poi il calo, anche inspiegabile. Sono rimasto molto deluso per gli ultimi mesi.Se quella passata è stata la mia miglior stagione in viola? Forse si, fino a quel punto sicuramente si".

Sull'interesse del Milan di quelche mese fa e "come sta Jorgensen?": "Non voglio fare nomi di squadre che si sono interessate a me. Ci sono state e basta. Martin sta bene, ha fatto una scelta, ha giocato anche i mondiali. Peccato che la sua squadra (l'Arhus ndr.) non sia andata bene in campionato, ma lui sta bene".

Sull'importanza dei gol dei difensori: "Io l'anno scorso ho fatto diversi gol, anche importanti (ricordiamo quello di Monaco ndr.) Spero di continuare, i gol dei difensori sono importanti anzi, dobbiamo farne ancora di più".