KHARJA, Ho voluto i viola, Firenze meglio del Psg
Dopo una trattativa che per certi tratti ha avuto i contorni della telenovela, da ieri Houssine Kharja è ufficialmente un giocatore viola. Oggi è tempo di presentazione alla stampa ed alla città, queste le prime parole del centrocampista marocchino dalla sala stampa dello Stadio Franchi:
Prende prima la parola Pantaleo Corvino che presenta il Houssine Kharja: "E' un calciatore voluto da tanto, questa volta la trattativa si è conclusa e speriamo che questo sia un arrivo importante per lui e per noi. Viene in compartecipazione col Genoa, due anni di contratto con opzione sul terzo esercitabile dalla Fiorentina"
Kharja, adesso, risponde alle domande:
Sulla scelta di Firenze: "Voglio ringraziare la società che ha creduto in me per questa grande opportunità. Ho avuto tante occasioni per venire a Firenze ma la trattativa non si è mai conclusa. Sono contento di essere qua, in una squadra blasonata e di grande storia. All'estero non si parla solo di Juve o Milan, si parla anche di Fiorentina. Avevo due o tre scelte ed io ho deciso di venire alla Fiorentina. sono venuto qua perché la società mi ha voluto, la Fiorentina è molto piu importante del Psg"
Sull'esperienza di Genova: "ho cominciato benissimo poi mi sono rotto il crociato e la piazza genovese non mi ha aspettato. Comunque, è andata come andata, adesso sono nella Fiorentina che è molto meglio di Genova"
Su Gilardino e la trattativa che lo vorrebbe proprio al Genoa: "spero che rimanga, poi se glid evo dire qualcosa gli dico di restare: Firenze è una piazza più importante di Genova"
Sulla Fiorentina: "E' una squadra importante anche senza i vari Mutu o Frey. Negli ultimi anni ha sempre lottato per la Champions. Poi, ogni stagione ha la sua storia"
Sul Siena: "è una squadra cui sono molto legato. Gli faccio i miei migliori auguri e spero che facciano un buon campionato. Però adesso sono in viola ed il 27, se giocherò, darò il massimo per la maglia viola"
Sulla sua esperienza allo Sporting Lisbona con Cristiano Ronaldo: "era un ragazzo fortissimo, ho avuto la fortuna di giocare insieme a lui ed anche insieme a Quaresma"
Sul suo ruolo: "spero di essere titolare, sul ruolo non ho preferenze. All'Inter ho fatto l'interno ma io mi trovo bene anche da trequartista. Col Siena mi sono trovato benissimo in quel ruolo, comunque - ripeto - sto bene dove il mister mi chiede di giocare. L'infortunio di Genova mi ha colpito molto sia nel fisico sia nella mente, ma ora sto bene e ho tanta voglia di giocare"