JUVE-FIORE, Sfida fra 4-3-3 speculari
4-3-3. Questo il modulo classico della Fiorentina, quello che Sinisa Mihajlovic ha scelto già da quest'estate per raggiungere l'Europa League. Questo il modulo nuovo scelto dal tecnico bianconero per la gara di stasera. Formazioni speculari, dunque, per Juventus e Fiorentina. Antonio Conte ha probabilmente optato per il cambio modulo per dare una maggiore intensità fisica ed agonistica al proprio centrocampo, forse intimorito dalla linea mediana particolarmente muscolare con cui la Viola si presenterà stasera allo Juventus Stadium. Davanti a Behrami, Munari e uno tra Kharja e Lazzari (resiste ancora questo ballottaggio, anche se le notizie dell'ultima ora vedono il marocchino in vantaggio) si piazzeranno Pirlo in cabina di regia, che avrà probabilmente nello svizzero-kosovaro il primo e principale avversario, il rientrante Vidal e Marchisio.
In attacco, per quanto riguarda i bianconeri, Vucinic e Pepe ruoteranno attorno a Matri, apparso in grande forma e voglioso di guadagnare punti in ottica nazionale contro Gilardino, che invece assisterà alla gara, almeno inizialmente, dalla panchina. Al suo posto, Stevan Jovetic. Ai suoi lati, l'osservato speciale Alessio Cerci ed El Loco Vargas, che spesso e volentieri nei big match si esalta. Questa, almeno, è la speranza di Mihajlovic, nonchè di tutti i tifosi di fede gigliata. Il cambio di modulo juventino costringerà probabilmente i due centrali viola, Gamberini e Natali, a un lavoro di concentrazione massima per tutta la gara, visto che il famoso gioco sulle fasce di Conte si sposterà presumibilmente verso il centro, lasciando come conseguenza più libertà di spinta a Pasqual e De Silvestri.