JUCILEI, Tutto sul talento che piace ai viola
Il gran calderone brasiliano, fertile in quanto a nomi buoni ma povero quando, sinora, si è trattato di mettere a segno colpi, regala oggi un nome su tutti. Jucilei Da Silva, ventiduenne di Sao Gonçalo, oggi in forza al Corinthians: centrocampista duro e puro, tosto, di quelli che fanno innamorare tifosi ed allenatori per vigore, tenacia e piede caliente. Un giocatore di quantità, che gli addetti ai lavori considerano perfetto per un 4-2-3-1. Nato il 6 aprile 1988 a pochi passi da Rio De Janeiro, 'Jucilao' inizia la carriera negli amatori del Gremio Esportivo Sul Brasileiro, per passare poi all'Ulbra nel 2008. In seguito si trasferisce al J.Malucelli, ma le grandi prestazioni lo portano, nel 2009, a passare al Corinthians, con il quale conquista anche la Nazionale con l'ex tecnico Mano Menezes.
Calciatore polivalente, carattere caldo solo sul terreno di gioco, ha un piede esplosivo e tanta spada da servire all'avversario di turno. Sulle sue tracce, in primis, la Dinamo Kiev, mentre la Fiorentina è stata 'intercettata' sulle sue tracce a partire dal maggio 2010. Gli osservatori viola presenti in Brasile lo visionano e lo promuovono, in estate il nome si fa caldo ma poi si spegne dinanzii alle calde richieste del Corinthians. Poi, a fine ottobre, il club carioca entra in una forte crisi economica ed ecco che i viola pensano di approfittarne, puntando forte sul giocatore. Adesso, già a gennaio, la Fiorentina potrebbe portare Jucilei sulle rive dell'Arno, primo colpo di Corvino in Sudamerica dopo lungo scrutare ed osservare talenti.