JOVETIC, Nessuna polemica con Prandelli
Capello rock come al suo solito, Stevan Jovetic è atterrato a Peretola dopo la sfida con la sua nazionale contro la Georgia. Per lui, dopo le convincenti prove con la maglia del Montenegro, potrebbero aprirsi le porte da titolare nella sfida contro l'Atalanta, visto il forfait di Mutu.
Partiamo dalle gare in Nazionale e da quel fallo di Cannavaro..
"Meritava di essere espulso, sicuramente. Con l'Italia abbiamo fatto una buona partita, Buffon poi ha detto che c'era anche un rigore".
Lei non sembra molto affine a ricevere tiri dagli undici metri, no?
"Contro la Georgia sono stato ammonito, eppure c'era un netto fallo in area. L'arbitro ha creduto che abbia simulato,ma è la stessa situazione che c'è stata contro la Juventus".
Torniamo alle sue dichiarazioni dal ritiro del Montenegro. "Voglio giocare di più" ha detto.
"E' normale che ogni ragazzo di diciannove anni voglia giocare, ma non l'ho detto assolutamente con vena polemica nei confronti di Prandelli. Sto facendo bene, mi manca il gol e soprattutto la continuità".
Eppure, minutaggio alla mano, si scopre che è sceso in campo oltre 1200 minuti...
"Questo è vero, e sono felice. Però ho giocato solo due gare, mi sembra, dal 1' al 90' ed è questo che mi manca, la continuità".
Contro l'Atalanta,intanto, potrebbe giocare visto il forfait di Mutu..
"Spero di farlo e, perché no, spero anche di segnare. Non sarà semplice dopo queste due gare, sono un po' stanco, ma a diciannove anni si recupera alla svelta...".
Una chiosa sul campionato: ce la farete ad arrivare al quarto posto?
"Non sarà facile, questa stagione è un campionato davvero combattuto anche per la lotta per la quarta piazza. Noi, però, daremo sempre il massimo, perché possiamo e dobbiamo farcela ad arrivare in Champions League".