JACK UN LEADER, OK MANDRAGORA, RICKY E TERZIC. CAPARBIO CABRAL

SIRIGU - Primissimo intervento con il tiro di Rodrigo Gomes che tocca, poi però dal limite Andrè Castro trova il vantaggio con un bel tiro. Di lì a poco respinge anche il tentativo di Alvaro Djalò prima che Ranieri spazzi ma alla seconda occasione osserva il raddoppio dei portoghesi. Non sicurissimo, 5,5

DODÒ - Una buona chiusura intorno alla mezz’ora e c’è del suo nel primo gol dei viola. Sul finire di primo tempo viene ammonito ma prima dell’intervallo trova comunque un buon cross per Mandragora. Esce per evitare rischi di un secondo giallo, 6

Dal 1’st TERZIC - Il primo cross è giù utile a servire l’assist del pareggio a Cabral. Quando salta due uomini in bello stile si merita gli applausi del Franchi prima di mettere un altro bel pallone sulla testa di Cabral. Gran bell'impatto, 6,5

QUARTA - Lascia troppo spazio a Djalò nell’azione che porta il Braga sul 2-0. Non corre ulteriori rischi giocando anche d’anticipo col passare del tempo e sbrogliando qualche brutta situazione dentro l’area, 6

RANIERI - Anche nel suo caso gli affanni difensivi non mancano, soprattutto nella prima mezz’ora. Recuperate certezze dopo il gol va decisamente meglio come conferma qualche chiusura nel finale, 6

BIRAGHI - Comincia con un buon cross sul quale Nico impegna il portiere avversario ma infila anche qualche errore banale. Finisce tra gli ammoniti dopo l’ennesima uscita a vuoto dell’arbitro. Qualche sbavatura in una ripresa un filo più ordinata, 6

BIANCO - Avvio non semplicissimo tra il pallone che dal limite Castro tramuta nel tiro del gol e l’occasione successiva di Djalò. Meglio sul finire di tempo quando recupera qualche sicurezza in più, 6.

Dal 15’st CASTROVILLI - Qualche cambio di campo pregevole e buon palleggio, 6

MANDRAGORA - Qualche difficoltà della prima mezz’ora che scaccia con il gol che accorcia le distanze nel primo tempo. Ci riprova di testa a poco dall’intervallo. Conferma il buon momento e segna un gol fondamentale anche a livello psicologico, 7

Dal 31’st AMRABAT - S.v.

BONAVENTURA - Una girata alta sopra la traversa ma anche qualche pallone perso ingenuamente. Riscatto con l’assist per il gol di Mandragora ma soprattutto con il break che conclude chiamando Saponara al gol del pareggio. Potrebbe concludere meglio su un paio di iniziative di Ikonè ma è giusto un dettaglio in una serata da leader che conclude con il terzo assist, 7,5

NICO GONZALEZ - Sua la prima occasione con un colpo di testa deviato in corner da Tiago Sà. Concede il bis più tardi concludendo però troppo centralmente. A sprazzi, 6

Dal 15’st IKONÈ - Su uno dei primi palloni chiama al tiro Bonaventura che manda alto. Vorrebbe esser servito meglio e talvolta si lamenta ma non entra male, 6

CABRAL - Poco servito, cerca di metterci il fisico ma senza grande successo nel primo tempo. Va in tutt’altra maniera sul primo cross di Terzic ma dopo il check al VAR il gol viene annullato. Sul tabellino il suo nome dovrebbe apparire due volte, ma lui di certo è bravissimo a trovare il modo di regalare la vittoria ai suoi e l’esultanza ci sta tutta. Caparbio, 7

SAPONARA - Poca inventiva che si tratti di arrivare al cross o al tiro (che nella prima frazione non trova). Con gli spazi che si allargano nella ripresa è invece subito incisivo e firma il pari sul bell’invito di Bonaventura. Chirurgico, 6,5

Dal 28’st BREKALO - Si fa pescare in offside al termine di un’azione che avvia dal limite, 6

ITALIANO - Cambia meno rispetto a quanto si poteva prevedere, perché al di là del rilancio di Bianco dall’inizio in un centrocampo con Mandragora e Bonaventura sono confermati Nico e Saponara sulle corsie esterne con Cabral preferito a Jovic. Nella prima mezz’ora l’approccio troppo morbido rimette in corsa il Braga che segna con Castro e Djalò poi pensa Mandragora ad accorciare le distanze. Nel secondo tempo i suoi troverebbero il pari subito con Cabral ma la decisione dopo il VAR annulla tutto rimandando il 2-2 al centro di Saponara. Con il gol di Cabral si prende la vittoria finale dopo aver inserito anche Ikonè, Castrovilli, Amrabat e Brekalo. Obiettivo ottavi di finale centrato, 6