ISTANTI INFINITI
Non sarà facile, nei prossimi giorni, ragionar di pallone. Anzi, non sarà facile ragionare affatto. Chissà quali pensieri avranno percorso le menti dei giocatori della Fiorentina, ieri, quando mister Pioli ha richiamato tutti all'ordine per dare inizio al primo allenamento senza Davide Astori. Senza il capitano. Chi più emotivo, chi più introverso, ognuno ha dovuto far riferimento al proprio coraggio, e lo ha fatto per ripartire, da zero, anche nel momento in cui tutto ciò è parso non avere più un senso.
Commovente il tributo che la squadra ha voluto dedicare al suo capitano. Un pomeriggio, di fronte al "muro del pianto", in cui di lacrime ne sono state versate in abbondanza. Lo sa bene Riccardo Saponara, visibilmente emozionato, oppure Marco Sportiello, tra i più affranti, nonché ultimo a vedere il ragazzo prima della tragedia. Una rosa bianca per ricordare con affetto Davide Astori, la cui maglia numero tredici è stata ritirata per sempre. Anche dal Cagliari, dove il difensore ha lasciato il segno proprio come a Firenze.
Oggi a Coverciano, dalle 16:30 alle 22:30, verrà esposta al pubblico la salma del capitano viola, mentre domani alle 10 si terrà a Santa Croce il funerale, che sarà celebrato dal vescovo di Firenze cardinal Giuseppe Betori. La Serie A intera sarà presente per stringersi attorno alla Fiorentina, alla famiglia di Astori, a Firenze. Aspettando una domenica che si preannuncia davvero toccante, quando anche il Benevento renderà omaggio al giocatore con una casacca la cui manica reciterà: "Ciao Davide".