IN RITIRO

FirenzeViola.it

Tutti in ritiro, appassionatamente. Dopo la gara contro la Roma e dopo il Cagliari, Delio Rossi, per preparare al meglio la partita, fondamentale, contro il Cesena rispolvera il caro vecchio ritiro. Niente di trascendentale, sia chiaro. Soltanto un giorno in più dei normali due giorni pre-gara, ma tanto da capire quanto Delio Rossi - e in definitiva la società tutta - ritengono la sfida contro gli ex Mutu e Santana crocevia fondamentale della stagione.  Dopo le tre sconfitte di seguito e prima di partite terribili come Parma e Catania in trasferta e Juventus in casa la Fiorentina si stringe dunque attorno al suo allenatore, pronta - speriamo - ad affrontare il mini-ciclo che la attende. 

D'altronde, da quando è arrivato Rossi, il ritiro è stato mezzo piuttosto utilizzato in casa viola. Se con Mihajlovic era praticamente bandito, con il tecnico romagnolo è praticamente diventato un menu fisso mensile che ha portato anche qualche bel punto. Prima fu la settimana precedente alla Roma. Finì con Luis Enrique che si schiantò sul campo del Franchi con un netto 3-0, fu poi la settimana del Cagliari, coi viola che andarono a prendersi un pareggio in Sardegna buono per la classifica meno per il gioco offerto. Ora però non è il momento del bon ton e delle finezze stilistiche, è il momento dei punti per la salvezza. Per questo, per i precedenti, il ritiro - che non è sicuramente pratica piacevole per i giocatori -  è fondamentale oggi per ritrovare la via del gol e della vittoria e - speriamo - evitare uscite spiacevoli alla vigilia di una gara, come quella col Cesena, esiziale per il presente e futuro gigliato