IN PROGRAMMAZIONE
Questione di programmazione. Un concetto citato a più riprese dallo stesso Paulo Sousa in conferenza stampa (alla vigilia della gara vinta col Palermo), e che torna prepotentemente in auge. Con i tre punti del Barbera, la Fiorentina ha dimostrato in un colpo solo di aver lavorato bene durante la sosta, riuscendo a mantenere la condizione, il gioco, ma soprattutto la posizione in classifica. Programmare e pianificare, dunque. Verbi precisi, chiari, o se vogliamo veri e propri messaggi (in)diretti alla società. Risolvere prima possibile le situazione di mercato più tortuose, o le trattative che - in questo momento - gli stessi uomini mercato viola stanno portando avanti. Il tutto, per non dover perdere energie mentali per strada, per non fallire gli appuntamenti di gennaio che proietteranno la squadra nel difficile periodo di febbraio con l'Europa League in agguato.
Sousa ha fatto il suo, del resto, adesso tocca veramente alla società. Che intanto, proprio in ambito di programmazione, ha reso ufficiali i primi due rinnovi dell'anno (Alonso e Mati Fernandez). Due segnali (in attesa degli altri annunci) che possono dare il là ai primi innesti per la rosa. Così come richiesto da Sousa, appunto, e così come impone un campionato che nulla risparmia alle energie dei calciatori. Difesa, centrocampo, attacco, da Lisandro Lopez (potrebbe muoversi qualcosa nelle prossime ore) a Giuseppe Rossi, passando per Ocampos. Mercato in entrata e in uscita, nel segno della (tanto famosa) programmazione.