IN BILICO

06.07.2012 18:00 di  Tommaso Loreto   vedi letture
IN BILICO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Potrebbe essere soltanto all'inizio la vicenda legata alla proposta di rinnovo della Fiorentina nei confronti di Valon Behrami. Il lungo incontro di ieri, infatti, non sembra essere stato decisivo nella scelta dello svizzero, e anche in virtù di questo silenzio da parte del suo procuratore Ramadani, non è da escludere che le parti decidano di ritrovarsi a breve. Soprattutto perchè, non dovesse arrivare la fumata bianca sul rinnovo, il Napoli resta alla finestra.

Andiamo con ordine, però. Perchè, di fatto, gran parte di questa vicenda può essere spiegata anche in virtù di quanto accaduto negli ultimi mesi. E' indubbio che Behrami sia per attaccamento e professionalità probabilmente il fiore all'occhiello della rosa gigliata, ma al tempo stesso è innegabile che qualche rapporto si sia comunque deteriorato negli ultimi mesi. Dalle offerte della Juve, alle dichiarazioni schiette su Corvino, passando per la presa di posizione sulla vicenda Ljajic-Rossi (Behrami ribadì che Ljajic non aveva offeso il tecnico) alcuni atteggiamenti dello svizzero non sono poi stati così graditi in casa viola. Dall'altro lato, detto che lo stesso Behrami sperava di giocarsi le Olimpiadi, anche il fatto che uno tra lui e Jovetic possa essere sacrificato per fare cassa e andare sul mercato, lo avrebbe reso ancora più incerto. 

Se a questo quadro si aggiunge il veto del club alla convocazione in nazionale per le Olimpiadi non è difficile capire il perchè di un rapporto che col passare del tempo è deteriorato. Per il momento Behrami, seppur in silenzio, si è presentato alle visite dopo una settimana di allenamenti solitari, ma per quel che trapela in merito al suo stato d'animo non è propriamente felice della situazione. Sul rinnovo di contratto, dunque, si tornerà a discutere probabilmente anche in tempi brevi, ma a Napoli intanto attendono che la questione sia risolta per avviare l'assalto decisivo al centrocampista. Che, di fronte a una fumata nera sul rinnovo (e l'offerta viola non pare aver entusiasmato più di tanto giocatore e procuratore che infatti hanno preso tempo) prenderebbe inevitabilmente in seria considerazione l'ipotesi parteneopea.