IN ATTESA DEI RINNOVI
La Gazzetta dello Sport di questa mattina ha reso noti i monte ingaggi delle 20 squadre di Serie A. La Fiorentina figura al settimo posto con 44 milioni lordi, ovvero (sempre secondo i dati della rosea) 2 meno rispetto all'inizio della passata stagione. Partiti Mario Gomez e Giuseppe Rossi, il 'Paperone' viola è Borja Valero con 1,7 milioni netti all'anno (senza considerare i bonus), anche se presto, il monte ingaggi viola, potrebbe cambiare nuovamente. Infatti, nel corso del prossimo autunno, la società viola prenderà in esame in vari rinnovi di contratto dei giocatori in attesa di adeguamento o prolungamento. Diversi calciatori di primo piano, tra cui molti titolari, che potrebbero alzare nuovamente il monte stipendi del club dei Della Valle.
Uno dei primi che verrà preso in esame è proprio quello di Borja Valero. Lo spagnolo ha un contratto lungo, con scadenza fissata nel 2019, ma in estate ha ricevuto una proposta che sfiorava i tre milioni da parte della Roma. Ciò non vuol dire che a Firenze prenderà mai questa cifra, ma è lecito aspettarsi un ritocco magari con allungamento di un anno dell'attuale accordo. Poi toccherà a Nikola Kalinic, anche lui cercato da tante società pronte a ricoprirlo d'oro e poi felicemente rimasto alla corte di Sousa. Gli ottimi rapporti con il suo agente Tomislav Erceg, potrebbero favorire la trattativa. Attualmente il croato guadagna 1,2 milioni di euro fino al 2019, facile aspettarsi un adeguamento che superi i 1,5 milioni. Anche Josip Ilicic è in attesa di una chiamata, visto che il suo contratto scade nel 2018. Lo sloveno guadagna 1,2 milioni come Kalinic, e anche lui chiederà sicuramente un aumento visto il ruolo che ricopre nel gioco del tecnico portoghese. In scadenza nel 2018 c'è anche Milan Badelj, ma il suo agente, proprio a Firenzeviola.it, ha dichiarato che non c'è la volontà di prolungare. La Fiorentina però ci proverà lo stesso. In scadenza nel 2017 invece figura Gonzalo Rodriguez, che nel corso dei prossimi mesi dovrà decidere se continuare ancora in maglia viola oppure se pensare subito a un ritorno al San Lorenzo, squadra dove sogna di concludere la propria carriera da professionista.
Insomma tanti possibili aggiornamenti che potrebbero far risalire i conti viola. Corvino non ha nessuna intenzione di strapagare nessuno, e le trattative probabilmente saranno lunghe e snervanti. Quello che è certo è che non si perderà tempo in chiacchiere. Finito il periodo di 'pace' per i dirigenti viola dopo la chiusura del mercato, partiranno le trattative per blindare o comunque mantenere la spina dorsale dell'attuale rosa.