IL PUNTO SUL MERCATO VIOLA

30.03.2009 02:18 di  Marco Conterio   vedi letture
IL PUNTO SUL MERCATO VIOLA
FirenzeViola.it

Il mercato viola resta in fase di stand-by, nonostante summit e vertici societari. I colpi grossi, questo è certo, arriveranno quando la stagione volgerà al desio ed il futuro della Fiorentina sarà più chiaro. Ovvio, infatti, che alcuni "top player" seguiti dai gigliati accettino più volentieri la Champions della Uefa. Corvino ed il suo pool di osservatori, intanto, proseguono con contatti, relazioni e rapporti. Partiamo da Palombo. "Non so se sta facendo pretattica sul rinnovo" ammette il dg Marotta sul suo futuro. Contratto in scadenza nel 2010, ancora il nero su bianco con i liguri non è arrivato. Il giocatore, a Genova, ha trovato la sua dimensione e pare che da Firenze non siano ancora arrivate proposte concrete. La Fiorentina, in ogni caso, resta l'unica candidata a rilevarlo dal club dei Garrone, girando magari Guarente dopo averlo prelevato dall'Atalanta.

Diverso il discorso per Mariga, talento del Parma: 5 milioni ed il Milan può prenderlo, Corvino è avvertito. Rallenta, intanto, l'affare Cigarini, stand-by anche per quanto riguarda Ledesma della Lazio. A fine stagione, intanto, la Fiorentina cercherà di chiarire la posizione di Mutu: la sua conferma, seppur probabile, non è certa. E Corvino sta già sfogliando la rosa dei possibili sostituti, con Afellay del Psv e Quagliarella in pole position. In attacco arriverà anche un altro giocatore, per dare fiato a Gilardino: Acquafresca e Paolucci sono i nomi più ricorrenti, anche se resta da capire quale sarà con esattezza il futuro di Osvaldo, di fatto in prestito a Bologna. Per Zapata l'Udinese chiede una cifra ritenuta ancora eccessiva dai viola, più facile che si torni a parlare di Ivanovic con il Chelsea, se verrà ceduto uno tra Papa Waigo e Avramov all'estero. Nessuna conferma, al momento, per Bonera, giocatore tra coloro che faranno parte del Milan che verrà, si allontana anche Zuniga: troppi 10 milioni per un giocatore che ha fatto bene per sei mesi in Italia. 12, invece, pare siano quelli necessari per strappare Kjaer al Palermo.