IL PRIMO A LASCIARE È MALEH. "COLPA" ANCHE DEL 4-2-3-1

02.01.2023 13:30 di  Dimitri Conti  Twitter:    vedi letture
IL PRIMO A LASCIARE È MALEH. "COLPA" ANCHE DEL 4-2-3-1
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© foto di Giacomo Morini

La andiamo raccontando e predicando da tempo, la stiamo già iniziando a vedere: è lo sfoltimento del centrocampo, il cambio di pelle imposto anche dal passaggio al 4-2-3-1 messo in atto da mister Italiano che la Fiorentina sta rendendo realtà. Il primo a farne le spese è Youssef Maleh, già atterrato in tarda mattinata a Brindisi e diretto poi a Lecce, per sostenere le visite mediche con la squadra del fiorentino di nascita Baroni e quello acquisito Corvino. I salentini lo prelevano in prestito con obbligo condizionato alla salvezza: se scatterà, in tutto saranno entrati nelle casse viola 6 milioni di euro.

A dettare l'uscita anche il cambio tattico
Il centrocampista classe '98 lascia Firenze dopo un anno e mezzo effettivo: preso già nel gennaio 2021, pagando un indennizzo basso (neanche 1 milione) al Venezia seppure fosse in scadenza di contratto e lasciato altri sei mesi in prestito in laguna, Maleh arrivò alla Fiorentina a giugno. Il suo primo anno in viola è stato interessante: partito indietro nelle gerarchie, ha saputo conquistarsi diversi spazi nel corso della stagione, convincendo Italiano a concedergli 33 presenze, di cui 14 da titolare. Con tre gol e qualche assist, un bilancio tutto sommato buono. E che ha spinto il tecnico a puntare con decisione su di lui anche all'inizio di questa annata, ma le prestazioni si sono rivelate di altro tenore e il posto da intoccabile è rapidamente svanito, fino a farlo quasi sparire dalle rotazioni, anche per una questione tattica. Il passaggio al 4-2-3-1, che visto da certi punti d'osservazione ha donato nuova linfa alla Fiorentina, ha quasi automaticamente tagliato fuori Maleh, poco difensivo per fare il mediano e meno brillante del giocatore-tipo che opera sulla trequarti. Non sembra dunque troppo casuale che il primo a uscire dalla rosa sia lui, pronto adesso a tornare in un contesto più ideale e consono in cui si ritroverà di nuovo a giocare in una linea a tre, da mezzala. Il suo posto in lista, intanto, sarà preso dal rientrante Castrovilli.