IL MINORE DEI MALI
La linea milanese è quella che delinea l'ambito europeo della classifica. Inter e Milan, rispettivamente a 51 e 50 punti, si giocano la sesta piazza, quella utile per salire sull'ultimo treno per l'Europa League. La Fiorentina osserva da lontano, con i suoi 42 punti e tutte le incertezze (future) del caso.
Il pareggio di Bergamo è stato salutato sostanzialmente come il minore dei mali, e l'aver mantenuto anche l'imbattibilità difensiva può avere il suo valore. Ma al tempo stesso l'unico punto portato a casa allontana in modo pressochè definitivo qualsiasi ambizione di rimonta, o di risalita verso la non ben identificata linea milanese di cui sopra.
Peccato, perchè nel secondo tempo della sfida con l'Atalanta, i viola avrebbero potuto persino tentare il colpaccio. Magari gestendo meglio il contropiede, o mettendoci maggiore lucidità al momento del tiro e dell'ultimo passaggio. Un ulteriore eredità di recriminazioni per una finale di stagione mai così anonimo. Anche perchè, quella linea milanese che varrebbe l'Europa, ancora oggi si è ulteriormente allontanata.
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