IL MILAN, LA CHAMPIONS ED UN BUDGET DA SOGNO
Non è solo una questione di prestigio, di gloria e di orgoglio. La qualificazione in Champions cambierebbe radicalmente anche le prospettive finanziarie della società viola in vista del prossimo mercato. E' proprio per questo che il Milan tiene così tanto ad una qualificazione alla massima competizione europea, perchè senza gli introiti della Champions e con l'acquisto di Balotelli ancora da completare (da un punto di vista economico ovviamente), ripartire da un budget ridimensionato potrebbe significare un altro anno di purgatorio senza poter veramente lottare nè per il titolo italiano nè per quello europeo. Una condizione che viceversa, con un approdo viola in Champions, potrebbe far alzare l'asticella ai Della Valle, con un pensiero non più così utopistico, alla lotta per le prime due posizioni del campionato italiano.
In questo senso i nomi fantastici che si fanno sui giornali, da Dzeko a Fernando Torres passando per Alvaro Negredo potrebbero veramente diventare realtà. Oltre all'appeal del gioco viola e ovviamente alla partecipazione alla prossima Coppa dei Campioni infatti, la Fiorentina a quel punto avrebbe un bel gruzzolo da investire sui cosiddetti top player. Facendo un rapido calcolo con i circa 30 milioni che arriveranno dalla sicura partenza di Jovetic e con i 20 che tra diritti tv e bonus Uefa arriverebbero dalla Champions, Pradè e Macia avrebbero circa 50 milioni da spendere per rendere la squadra di Montella una vera e propria corazzata.
Un motivo che quindi diventa di primaria importanza e che aggiunge un bel po' di sale ad un'ultima giornata già di per sè molto sfiziosa. Da una parte la Fiorentina con il sogno di trasformarsi in una vera e propria grande del campionato, dall'altra un Milan, che senza qualificazione rischierebbe di trovarsi con un pugno di mosche in mano e sopratutto con un grosso punto interrogativo sulla prossima stagione.