IL GHIACCIO (AL FRANCHI) È ROTTO

FirenzeViola.it

Malgrado un risultato che, come è ovvio, non può soddisfare, la Fiorentina ha giocato un gara di tutto rispetto contro la seconda realtà del campionato. Il bicchiere mezzo pieno è ben rappresentato dalla prestazione di Franck Ribery, tornato finalmente al meglio della sua forma fisica. Alla vigilia della sfida contro il Milan, il tecnico Prandelli aveva tessuto le lodi del classe '83 sottolineandone la propositività nel ricoprire un nuovo ruolo che, a suo dire, gli permette di giocare pure più palloni del normale. 

E in effetti, ieri, così è stato. L'ex Bayern Monaco, al quale probabilmente si può recriminare un po' di discontinuità, ha trovato il primo gol della stagione all'interno del Franchi, illuminando seppure a intermittenza lo stadio di Firenze. Pioli, temendo le imbucate del numero 7 viola, ha affidato a Kessie, il più forte fisicamente del Milan, la sua marcatura, nulla potendo tuttavia nel momento in cui il fuoriclasse gigliato ha scelto di liberare il mancino, regalando una piacevole illusione ai tifosi.

Dopo l'assist a Benevento, secondo lampo consecutivo, dunque, per Ribery, così come due sono le reti siglate in stagione. Il Milan tra l'altro è ufficialmente la sua vittima preferita, considerando che l'aveva trafitto pure all'inizio dello scorso campionato, a San Siro. A questo punto la speranza della piazza è di poter beneficiare sino alla fine delle qualità di FR7 in un momento cruciale dell'annata, lasciando da parte le voci su un futuro che non può permettersi di condizionare il presente.