IL CORVO DEI BALCANI

17.08.2016 20:00 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: A cura di Dimitri Conti
IL CORVO DEI BALCANI
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Il corvo comune, durante i freddi mesi invernali si insedia a nidificare sulle montagne dei Balcani. Il Corvo Pantaleo Corvino, invece, guarda ad Est già a partire dall'estate. E non è una novità, data l'ormai conosciuta predilezione del direttore viola per i talenti provenienti dalle zone dell' ex Jugoslavia. In origine furono Jovetic e Ljajic, acquistati da semi-sconosciuti e portati sulle vette del calcio italiano, ed europeo, grazie alle loro scintillanti prestazioni con la maglia viola indosso. E oggi il trend professionale del Corvo non sembra aver subito il minimo cambiamento, con il direttore che sta pescando ancora una volta dall'Est Europa, in particolare dalla Croazia. Dopo aver provato, senza successo, a soffiare il centrale Corluka ai russi della Lokomotiv Mosca, il dg viola non ha voluto comunque abbandonare la pista dell'Est, e in pochi giorni ha messo a segno un'operazione doppia direttamente dalle lande croate, in particolare dall' Hajduk Spalato.

Uno è già stato ufficializzato, e stiamo parlando del terzino sinistro Hrvoje Milic, classe '89 che nelle gerarchie viola partirà subito alle spalle di Alonso, pronto a far bene quando dovrà essere chiamato in causa. Milic ha passato oggi le visite mediche, e nelle prime dichiarazioni da gigliato ha subito proclamato il suo amore per Firenze. L'altro invece, è un giovane rampante (ha ben dieci anni in meno di Milic) che costituirà parte delle speranze viola per il prossimo futuro: Josip Maganjic. L'attaccante classe '99 in patria è stato ribattezzato il nuovo Kalinic, e i tifosi viola sperano che non si tratti del classico accostamento precoce fatto per aumentare la valutazione, ma che possa rappresentare la realtà effettiva. L'operazione complessivamente dovrebbe assestarsi sul milione di euro, non una cifra proibitiva dunque, con il ragazzo che domattina volerà in Italia, raggiungendo poi Firenze per sostenere le visite mediche di rito ed apporre la sua firma sul contratto che lo legherà ai viola. L'ennesima scommessa balcanica del Corvo, che là nidifica per tutto l'anno, e non solo d'inverno.