IL CONTE SUL POSTO CHE SCOTTA
Gli 007 della Uefa lo osserveranno. Lo scruteranno. Lo controlleranno. Antonio Conte non potrà mandare sms, non potrà interagire col campo, non potrà neanche dare in escandescenze. Stamford Bridge vedrà ancora una volta il tecnico bianconero esiliato sugli spalti, lontano dai suoi, lontano dal gioco. Squalificato per omessa denuncia nell'ambito dell'inchiesta per il calcioscommesse, l'allenatore della Juventus non potrà guidare i suoi anche contro il Chelsea questa sera, nell'esordio in Champions League. Delle faccende d'Europa, però, poco interessa ai tifosi della Fiorentina. Che intanto s'interrogano, in vista della Partita. Dove siederà Conte, all'Artemio Franchi? Dove potrà vedere e soffrire per la sua Juventus, contro i viola, martedì prossimo?
Tante soluzioni al vaglio, valutate per questioni di ordine pubblico. In primis, il niet viola: Conte non avrà a disposizione uno sky box come accaduto a Marassi. Tutti sono occupati ed è difficile immaginare che qualche tifoso viola voglia e possa invitarlo con sè a vedere la partita. Dunque? La soluzione 'tribuna d'onore' è al vaglio, anche se c'è il timore che in tribuna gli animi possano infuocarsi e la situazione non restare nell'ambito della correttezza. Altre ipotesi? Con lo speaker, sopra la tribuna stampa: è questa l'idea che potrebbe farsi forte e calda, soprattutto negli ultimi giorni, proprio per questioni di ordine pubblico. Intanto, stasera sarà un grande banco di prova per Antonio Conte: la Uefa gli ha dedicato pure una telecamera ad hoc, per vigilarlo.