IDEE E PROSPETTIVE
Negli ultimi giorni si è fatta un po' più frizzante l'aria intorno alla Fiorentina. La finale del campionato Primavera di stasera stuzzica inevitabilmente le fantasie in vista della prossima stagione, con almeno tre nomi che oggi al Mapei Stadium saranno seguiti con particolare attenzione. Non solo Gori, Sottil o Diakhate, però, rappresentano gli elementi che presto potrebbero finire sotto la lente d'ingrandimento di Pioli, perciò intanto l'obiettivo non può che essere quello di prendersi una bella rivincita sull'Inter dopo due finali perse e godersi una vittoria che varrebbe anche la prossima "Youth League", la Champions dei più giovani.
Dall'altra parte, poi, ci sono le notizie che arrivano da un mercato finalmente un po' più fresco. Nell'età dei profili, certo, ma anche nelle prospettive che Pjaca, Mandragora o Meret potrebbero regalare. Perchè gli obiettivi che Corvino ha delineato nel proprio mirino negli ultimi giorni definiscono un'ambizione crescente, più in linea con i dettami (pochi, per la verità) arrivati dalla proprietà che non con le scommesse sui mercati esteri. Di certo si continuerà a parlare anche di Chiesa, ma per il momento la difesa a oltranza della Fiorentina s'inserisce nella positività degli altri segnali.
Per il resto il dg è fresco dell'ennesima plusvalenza su Bruno Gaspar e prepara le prossime uscite. L'approdo al Penarol di Diego Lopez potrebbe riaprire i discorsi per la cessione di Maxi Olivera, che il tecnico voleva già a Cagliari, mentre le tante voci su Biraghi potrebbero trovare conferma nell'interesse viola per Barreca. Staremo a vedere, anche perchè sempre sulle corsie difensive esterne il terzino colombiano Fabra del Boca Juniors sembra essere qualcosa di più di una semplice idea. Idee e prospettive da valutare per arrivare a un duplice obiettivo: da una parte lo scudetto dei ragazzi di Bigica, dall'altra individuare elementi in grado di far crescere la rosa a disposizione di Pioli.