IAKOVENKO, La scheda del neo-viola
Oleksandr Pavlovych Iakovenko nasce a Kiev il 23 giugno 1987, quando ancora l'Ucraina faceva parte dell'ex URSS. Cresciuto calcisticamente tra il 1999 ed il 2003 nell'FC Lokomotyv di Kiev, all'età di 16 anni si trasferisce presso il prestigioso Metalist Kharkiv dove in due anni però colleziona solo otto presenze ed una rete. Nel 2005 pertanto il suo cartellino viene girato in Belgio al Lierse, Paese nel quale ha continuato a giocare fino ai giorni nostri. Con la casacca del Lierse Iakovenko vive un'annata sugli scudi, mettendo insieme ben 24 presenze e due reti, uno score che lo fanno balzare agli occhi di tutti i più importanti club belgi tra il cui il Genk, che si assicura le prestazioni del giocatore nell'estate del 2006.
Con la maglia dei biancoblù, però, Iakovenko vive due annate alterne che lo portano nel gennaio 2008 al prestito all'Anderlecht, squadra dove milita tutt'ora e che decide di acquistarne l'intero cartellino sei mesi dopo. Negli ultimi cinque anni la carriera calcistica di Iakovenko è stata molto travagliata, dal momento che - dopo i primi sei mesi del 2008 in cui con l'Anderlecht colleziona 23 presenze e 6 reti, viene girato in prestio nella serie B belga prima al Westerlo (dove Iakovenko mette insieme uno score davvero invidiabile, costituito da ben 13 reti in 57 presenze) poi, di nuovo nella massima serie, al Leuven, dove però non riesce a ripetersi ad alti livelli. La storia attuale di Iakovenko però racconta di una stagione nuovamente all'Anderlech condita da ben sette reti ed un assist in 20 apparizioni, alle quali bisogna sommare anche le cinque presenze e l'assist nella fase a gironi di Champions League (assist, peraltro, realizzato nel match di ritorno il Milan).