GONZALO GOLEADOR, BENE LA DIFESA: A LONDRA È UN'ALTRA GRANDE VIOLA

05.08.2015 22:52 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
GONZALO GOLEADOR, BENE LA DIFESA: A LONDRA È UN'ALTRA GRANDE VIOLA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

SEPE - Tocca il suo primo pallone al 16’ e per tutto il primo tempo resta assoluto spettatore del bel gioco dei viola. Nella ripresa viene subito impegnato con una difficile uscita di pugni. Si fa trovare pronto su un colpo di testa di Cahill a 5’ dalla fine. Una partita praticamente senza interventi di rilievo. 6

RONCAGLIA - Salva il risultato dopo 10’ murando una conclusione dell’obiettivo viola Loftus-Cheek in piena area di rigore e con il supporto di Gonzalo si rende protagonista di una prova positiva, nonostante l’ingenuo giallo che si becca al 52’ per un fallo evitabile su Cuadrado. 6
Dal 74’ BAGADUR - Coraggiosa ma efficace la sua entrata su Willian in piena area di rigore a 15’ dal termine. I suoi muscoli si fanno sentire in modo decisivo. Viene travolto in modo inconsulto da Zouma. 6,5

TOMOVIC - Nella sua fascia è una dura lotta con Traore ed è proprio nella sua zona di campo che il Chelsea preferisce sfondare. Una serata vissuta sempre sul filo del rasoio quella del serbo, sicuramente la nota più stonata di una difesa che comunque regge bene. 5
Dal 58’ PASQUAL - Spinge sulla sua corsia ma al termine di un contrasto con Willian ha la peggio, prendendosi un pestone che lo limita fino al fischio finale. 6

GONZALO - In difesa è come sempre una garanzia e riconferma le ottime impressioni del successo contro il Barcellona. Si dimostra per larghi tratti di gara il migliore in campo ed è assolutamente meritato il gol che al 36’ porta in vantaggio la Fiorentina, con l’argentino che sfrutta una corta respinta di Begovic. 7,5
Dal 58’ HEGAZY - Si piazza in difesa coprendo la sua zona di campo con grande personalità. Buono il suo lavoro anche sui palloni alti. 6,5

ALONSO - Moses sulla sinistra è un osso duro ma lo spagnolo regge bene. I campi inglesi, del resto, sono un po’ il suo pane quotidiano ed è proprio per questo che l’ex Sunderland si proietta spesso e volentieri in zona offensiva. È grazie ad una sua conclusione in diagonale che nasce il gol del vantaggio viola. La personalità non gli manca. 6,5

SUAREZ - Si presenta dopo nemmeno 100" con un assolo con cui taglia a fette mezzo Chelsea e offre Mati il pallone del possibile 1-0. In mezzo al campo offre tanta quantità, recuperando molti palloni e smistandoli ai compagni. Grazie ad una sua rottura, Rebic a metà ripresa sfiora il raddoppio. 7
Dal 73’ BORJA VALERO - Ristabilisce ordine al centrocampo ma soffre la pressione degli uomini di Mourinho. Nei minuti finali va ad aggredire il portatore di palla. 6

VECINO - L’uruguaiano corre in ogni zona di campo ma ad inizio gara perde troppo spesso palla in zone nevralgiche, favorendo pericolose ripartenze. Si fa poi perdonare al 33’ quando da oltre 25 metri centra in pieno una clamorosa traversa che fa tremare tutto lo Stamford Bridge. Una prestazione in ogni caso di sostanza. 6,5
Dal 73’ BADELJ - Viene un po’ travolto dalla foga agonistica del Chelsea ma nel complesso se la cava. 6

GILBERTO - Sousa lo piazza interno di centrocampo sorprendendo un po’ tutti ma il brasiliano dimostra a suo agio, proponendosi anche in attacco e calandosi fin da subito negli schemi di Sousa. Un debutto sicuramente molto positivo. 6,5
Dal 59’ JOAQUIN - Lo spagnolo si posiziona sulla destra e prova a fare il suo gioco. Meno brillante di altre volte. 6

FERNANDEZ - Passano pochissimi mintui ed il cileno, al rientro ufficiale in campo dopo la Copa America, impegna seriamente Begovic con un sinistro su cui il portiere del Chelsea compie un mezzo miracolo. Là davanti è sicuramente il più dinamico anche se i compagni di reparto spesso non l’aiutano. Rientro scoppiettante. 6,5
Dal 59’ ILICIC - Entra e si fa subito vedere con un tiro che fa venire i brividi alla difesa del Chelsea. In attacco però sparisce quasi subito. 5,5

REBIC - Il croato si sbatte su tutto il fronte d’attacco e fa anche a sportellate se è necessario ma viene costantemente murato dalla retroguardia del Chelsea. Nella ripresa cresce alla distanza, facendosi notare soprattutto per il lavoro in fase di copertura e per il colpo da biliardo a metà del secondo tempo che per poco non porta al 2-0 viola. 6
Dal 74’ BERNARDESCHI - Prova a tenere alto il baricentro della squadra sacrificandosi spesso e volentieri anche in fase difensiva. 6

BABACAR - Praticamente assente per una mezz’ora abbondante (se non per fare lavoro sporco), al 35’ impegna con una paratissima Begovic che toglie dall’incrocio dei pali una palla destinata a gonfiare la rete. Un mezzo passo in avanti rispetto ai 45’ contro il Barça. 5,5
Dal 45’ ROSSI - Fascia da capitano al braccio, Pepito prova a inventare magie su ogni pallone ma soffre terribilmente il ritmo del Chelsea, molto più avanti in preparazione. Arretra spesso per far pressing sul portatore. 6

SOUSA - Il portoghese, nel suo speciale derby con lo “Special One”, propone una formazione sensibilmente diversa da quella che pochi giorni fa ha battuto il Barcellona. Davanti a sé ha un avversario molto più avanti sotto l’aspetto fisico ma la sua squadra parte con la consueta grinta sin qui mostrata e disputa un primo tempo di impressionante personalità, ammutolendo gli avversari inglesi. Nella ripresa la squadra cala anche in modo giustificato ma in ogni caso riesce a portare a casa un altro risultato prestigioso dopo il successo contro i campioni d’Europa di domenica. La fase difensiva regge sempre bene ed il pressing che tanto il portoghese chiede è sempre un dettame presente in ogni zona di campo. La sua mano si vede sempre di più e questo è il dato più importante. 6,5