GOBBI, Ieri sera un'emozione unica

09.10.2008 14:45 di  Gianluca Losco   vedi letture
GOBBI, Ieri sera un'emozione unica
FirenzeViola.it

Dopo il riposo previsto a seguito della bella vittoria di Verona contro il Chievo e dopo la bella festa di ieri al Franchi in onore di Borgonovo, è Massimo Gobbi a presentarsi nella sala stampa del Franchi. Ecco le sue parole: "E' stata una serata emozionante e commovente, io mi sono commosso quando Stefano è entrato in campo. E' stata una serata importante perchè ha avuto il coraggio di mettere in pubblico la sua malattia e adesso la gente si rende conto di quanto sia stronza questa malattia. Spero sia un punto di partenza per altre iniziative".

Sulla malattia e il legame col calcio: "Non ho paura, ma sicuramente la percentuale delle persone colpite è maggiore nei calciatori per cui bisogna rifletterci; il problema è che la ricerca deve essere ancora maggiore per capire quali sono i fattori che provocano la malattia, da questo punto di vista siamo ancora indietro." Sulla Reggina: "Giochiamo in casa e vogliamo vincere, abbiamo fatto tre punti importanti domenica scorsa; ci stiamo preparando bene e speriamo di vincere." Fiorentina in ripresa? "C'è sempre da lavorare e migliorare, ma abbiamo fatto vedere che siamo in ripresa anche sul fattore del gioco." Sul suo utilizzo: "Per adesso c'è stato molto turnover, è ovvio che uno spera di giocare tutte le partite; l'importante è che mi faccia trovare pronto." Su Vargas: "Io ho sentito tanti miei compagni essere messi in discussione e magari non si pensa ciò che hanno datto gli anni passati o con le altre squadre. Troppe critiche nei loro confronti. L'anno scorso Vargas ha fatto un grande campionato per cui per il pubblico è uno dei giocatori da cui ci si aspetta di più." Sull'alternanza di Gobbi, Pasqual e Vargas per il posto di terzino sinistro: "I rapporti tra di noi son buonissimi, anche con tutti gli altri ragazzi; non c'è alcun problema, la concorrenza è sana." Sui giocatori in nazionale e la sosta: "Il lavoro è sempre il solito, il solito della sosta; si lavora a livello fisico e tattico. Forse continuare a giocare era la cosa migliore perchè eravamo in miglioramento e in forma, ma non penso ci siano problemi." Sulle critiche alla squadra: "Rispetto alla squadra qualche critica è stata eccesiva, noi sappiamo il nostro valore e lavoriamo tutti i giorni per migliorare." Ancora su ieri sera, e sull'emozione per vedere certi giocatori: "Sotto quel profilo è stato molto emozionante, alcuni li avevo visti solo quando facevo il raccattapalle, ma la cosa più emozionanente è stato vedere quanto erano vicini a Borgonovo." Sul pubblico: "Sono stati eccezionali, del resto non è una novità."